NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo
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Per quanto riguarda le attività commerciali <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta al minuto regolamentate dal D.Lgs<br />
114/98 a dalla L.R.28/99 dovrà essere garantito il sod<strong>di</strong>sfacimento dei servizi calcolati sulla<br />
base dell’art.6 lettera G).<br />
Qualunque sia la destinazione prevista, l'uso residenziale é consentito limitatamente<br />
all'abitazione del proprietario e del personale <strong>di</strong> custo<strong>di</strong>a con un limite <strong>di</strong>:<br />
- 150 mq <strong>di</strong> Sul per ogni azienda inse<strong>di</strong>abile con Sul complessiva inferiore a 2000 mq,<br />
fatta eccezione per l’area n° 264 nella quale il limite è elevato a 250 mq <strong>di</strong> Sul;<br />
- 250 mq <strong>di</strong> Sul per ogni azienda inse<strong>di</strong>abile con Sul complessiva superiore a 2000 mq.<br />
Tali superfici rientrano nel computo delle capacità e<strong>di</strong>ficatorie complessive previste per la<br />
zona. Il rilascio dei permessi per le unità abitative e comunque il rilascio del certificato <strong>di</strong><br />
agibilità é subor<strong>di</strong>nato alla presentazione al Sindaco <strong>di</strong> un atto <strong>di</strong> impegno dell'avente <strong>di</strong>ritto<br />
che preveda il mantenimento della destinazione dell'immobile a servizio dell'attività<br />
economica; tale atto è trascritto, a cura ed a spese del concessionario, su registri della<br />
proprietà immobiliare.<br />
Si precisa che le suddette quote <strong>di</strong> Sul residenziale possano essere considerate aggiuntive<br />
rispetto a quella <strong>di</strong> superfici residenziali eventualmente esistenti alla data <strong>di</strong> adozione del<br />
progetto definitivo <strong>di</strong> revisione del <strong>PRGC</strong>; per queste ultime, ai sensi della presente norma,<br />
non sussistono vincoli <strong>di</strong> pertinenzialità tra i fabbricati residenziali e quelli destinati ad<br />
attività economiche.<br />
Il P.R.G. ammette inoltre attività <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta dei beni prodotti dall'attività artigianale<br />
inse<strong>di</strong>ata (spaccio) per una quota massima del 10% della Sul destinata alle attività artigianali<br />
con una superficie minima sempre consentita <strong>di</strong> 80 mq ed un limite massimo <strong>di</strong> 200 mq per<br />
ogni azienda artigianale inse<strong>di</strong>ata.<br />
La destinazione d’uso <strong>di</strong> commercio all’ingrosso prevista dal P.R.G.C. è esclusivamente<br />
ammessa nei fabbricati <strong>di</strong> nuova costruzione e deve essere limitata a strutture dove si esercita<br />
attività primaria <strong>di</strong> commercio all’ingrosso abbinata all’attività secondaria artigianale <strong>di</strong><br />
assemblaggio lavorati, tali da non ingenerare traffico veicolare <strong>di</strong> automezzi <strong>di</strong> categoria<br />
superiore alla N2 del Nuovo Co<strong>di</strong>ce della Strada.<br />
Nel caso interventi <strong>di</strong> rigenerazione urbana architettonica e ambientale, <strong>di</strong> limitata entità, è<br />
consentito il cambio d’uso in residenziale della volumetria esistente, subor<strong>di</strong>nando il<br />
permesso <strong>di</strong> costruire alla pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> uno strumento urbanistico esecutivo ovvero alla<br />
stipula <strong>di</strong> una convenzione che garantisca la cessione del necessario quantitativo <strong>di</strong> servizi in<br />
relazione all’aumento del carico antropico indotto dall’intervento.<br />
Nell’immobile insistente sull’area n° 321 è prevista la sottocategoria d’uso tr5 per una<br />
superficie massima <strong>di</strong> mq. 200.<br />
f) sia in sede <strong>di</strong> titolo abilitativo <strong>di</strong>retto, sia in sede <strong>di</strong> S.U.E., le <strong>di</strong>stanze dei fabbricati dai<br />
confini <strong>di</strong> proprietà o gli arretramenti dovuti alle fasce <strong>di</strong> rispetto stradali dovranno rispettare<br />
le prescrizioni contenute nei successivi articoli 56, lettera a), e 57, punto 1;<br />
g) in assenza <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> cui al precedente punto a) sono consentite:<br />
* opere <strong>di</strong> recinzione a giorno dei fon<strong>di</strong>;<br />
* opere <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria e risanamento conservativo senza<br />
mutamento <strong>di</strong> destinazione d'uso dei manufatti eventualmente presenti;<br />
h) è vietato il deposito <strong>di</strong> materiali a cielo libero, l'attività <strong>di</strong> rottamazione, nonchè la<br />
commercializzazione <strong>di</strong> parti <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> autoveicoli;<br />
i) qualora assenti o presenti in misura inferiore a quella prevista dalla legge 122/1989, è<br />
possibile realizzare autorimesse private ai sensi della citata legge anche in quantità eccedenti<br />
al predetto rapporto in<strong>di</strong>cato dalla stessa (1 mq. ogni 10 mc.), purché esse vengano e<strong>di</strong>ficate<br />
secondo le prescrizioni specifiche <strong>di</strong> cui all'Art. 48 delle N.T.A.<br />
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