NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

* il programma d'intervento con la precisazione degli oneri urbanizzativi posti a carico
del concessionario ed eventuali ripartizioni fra interventi di edilizia pubblica ed edilizia
privata;
* relazione descrittiva delle tipologie e materiali adottati.
2. un eventuale grafico plano volumetrico esplicativo degli insediamenti che si vogliono
conseguire in ordine alla collocazione ed alla tipologia dei volumi edificatori.
In materia di Progetto – Guida con D.C.C. n° 52 del 16/11/2006 l’Amministrazione
Comunale ha approvato le linee guida con una proposta che costituisce atto integrativo e
specifico delle presenti N.T.A. ed a queste allegato.
24 – Progetti di qualificazione urbana:
I Progetti di Qualificazione Urbana (PQU), di cui all’art. 18 della D.C.R. 563-13414/99,
sono strumenti aventi la finalità di preservare, sviluppare e potenziare la funzione del
commercio, anche con riferimento al contributo che esso fornisce alle varie forme di
aggregazione sociale ed all’assetto urbano.
25 - Basso fabbricato:
Fabbricato con altezza H (così come definita al precedente punto 8) non superiore a m
2,80, che rappresenta generalmente, una pertinenza di un’unità immobiliare principale.
Art. 5 Parametri quantitativi di trasformazione
Il P.R.G.C. disciplina la quantità di edificazione dei suoli attraverso l'individuazione di
parametri urbanistici specifici per ogni zona e area urbanistica (Art. 4, punti 1 e 2).
Tali parametri, per il territorio comunale compreso all’interno della zona I.U.A. (art. 26
delle NTA) e la quantità di edificazione esistente vengono valutati in termini di metri cubi di
costruzione; per le restanti zone del territorio comunale i parametri di cui al primo comma sono
riferiti alla quantità di superficie lorda di pavimento (Sul) costruibile per ogni metro quadrato di
area impegnata nel progetto.
Qualora occorra, per qualsiasi motivo interno al presente P.R.G.C. o derivante da
normative regionali e statali, valutare la quantità di edificazione non in metri quadrati di Sul
bensì in metri cubi di costruzione, il calcolo viene effettuato nel rispetto della definizione di cui
al punto 12 dell’art.4.
Per la determinazione delle dimensioni minime di parcheggio privato ai sensi della
L.122/89 vengono convenzionalmente utilizzati:
- il parametro di conversione pari a 3 (la Sul viene cioè moltiplicata per tre) per l'edilizia
residenziale;
- il parametro di conversione pari a 3 (la Sul viene cioè moltiplicata per tre) per le
destinazioni non residenziali qualora le altezze effettive di interpiano siano inferiori o
pari a 4,00 metri;
- il parametro di conversione pari a 4 per le destinazioni non residenziali qualora le
altezze effettive di interpiano siano superiori a 4,00 metri.
Qualora si debba ricondurre ad un valore di Sul una dimensione volumetrica
preesistente (fabbricato o parte di fabbricato), vengono convenzionalmente utilizzati:
- il parametro di conversione pari a 3 (la volumetria effettiva viene così divisa per 3) per
l'edilizia residenziale;
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