12.06.2013 Views

NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

d) il rispetto delle prescrizioni del D.M. 11/3/1988 (1) in materia <strong>di</strong> indagini sui terreni, <strong>di</strong> opere<br />

<strong>di</strong> sostegno delle terre e delle opere <strong>di</strong> fondazione;<br />

e) l’osservanza <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 56 della L.R. 5/12/1977 e s.m.i. in materia <strong>di</strong> pozzi<br />

e taglio dei boschi;<br />

f) il rispetto delle norme <strong>di</strong> cui all’art. 21 del D.Lgs. 11/5/99 n° 152 e s.m.i. in materia <strong>di</strong> tutela<br />

delle acque;<br />

g) il rispetto delle Prescrizioni del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I);<br />

h) il rispetto degli “Aspetti prescrittivi generali” e s.m.i. <strong>di</strong> cui all’elaborato AT3.8 (allegato<br />

alle presenti N.T.A)<br />

CLASSE II:<br />

Descrizione:<br />

sono state comprese in tale classe le aree caratterizzate dai seguenti attributi:<br />

- interessate, soprattutto durante l’evento alluvionale del 1994, da fenomeni <strong>di</strong> tracimazione<br />

con caratteri <strong>di</strong> basa energia ed altezza pluridecimetrica riconducibili essenzialmente alla<br />

scarsa o assente manutenzione degli alvei e/o delle opere <strong>di</strong> modulazione degli elementi del<br />

reticolato idrografico artificiale<br />

- depresse rispetto alle aree circostanti, interessate dalla presenza <strong>di</strong> manufatti influenti sul<br />

deflusso delle acque, prossime al livello dell’acqua.<br />

Interventi e<strong>di</strong>lizi Ammessi:<br />

Utilizzazione urbanistica con modeste limitazioni subor<strong>di</strong>nata all’adozione <strong>di</strong> limitati<br />

accorgimenti tecnici realizzabili nell’ambito del singolo lotto e<strong>di</strong>ficatorio o della perimetrazione<br />

<strong>di</strong> S.U.E.<br />

Prescrizioni:<br />

1) Nelle zone che sono state assoggettate a modesti fenomeni <strong>di</strong> allagamenti e/o laminazione<br />

d’acqua è sconsigliata la realizzazione <strong>di</strong> locali interrati.<br />

L’intervento è ammissibile a con<strong>di</strong>zione che:<br />

- sia realmente motivato il suo carattere <strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile funzionalità e <strong>di</strong> non <strong>di</strong>versa<br />

localizzazione;<br />

- sia <strong>di</strong>mostrata l’esclusiva origine antropica dei fenomeni ed il suo <strong>di</strong>retto rapporto con<br />

la scarsità <strong>di</strong> manutenzione;<br />

- l’azione delle acque presenti carattere <strong>di</strong> bassa energia ed il raggiungimento <strong>di</strong> altezze<br />

<strong>di</strong> pochi centimetri;<br />

- il rischio <strong>di</strong> inondabilità sia eliminabile attraverso la realizzazione <strong>di</strong> programmi<br />

manutentivi e con l’adozione <strong>di</strong> modesti accorgimenti tecnici realizzabili nell’ambito<br />

del singolo lotto e<strong>di</strong>ficatorio o dell’intorno significativo circostante, senza comportare<br />

effetti negativi sulle aree limitrofe e/o con<strong>di</strong>zionamenti relativi alla loro capacità<br />

e<strong>di</strong>ficatoria.<br />

2) Nelle zone caratterizzate dalla massima escursione della falda idrica a profon<strong>di</strong>tà inferiore a<br />

3.00 m. dal piano <strong>di</strong> campagna è sconsigliata la realizzazione <strong>di</strong> locali interrati.<br />

L’intervento è ammissibile a con<strong>di</strong>zione che:<br />

- sia realmente motivato il suo carattere <strong>di</strong> in<strong>di</strong>spensabile funzionalità e <strong>di</strong> non <strong>di</strong>versa<br />

localizzazione;<br />

- siano realizzati adeguati interventi strutturali <strong>di</strong> protezione atti a garantire<br />

l’impermeabilizzazione dei locali, fornendo adeguata documentazione che ne <strong>di</strong>mostri<br />

l’efficacia nel tempo;<br />

(1)<br />

Il Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti del 14/10/2005 (in S.O. n. 159 della<br />

G.U. n. 222 del 23/10/2005) ha licenziato il testo delle “Norme tecniche per le costruzioni” che<br />

andrà a sostituire il noto D.M. LL.PP. 11/03/1988. La Legge 17/08/2005, n. 166 <strong>di</strong>spone che tali<br />

norme tecniche siano assoggettate ad una fase sperimentale <strong>di</strong> applicazione per la durata <strong>di</strong> 18<br />

mesi a partire dal 23/10/2005, con la possibilità quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> applicare, nel predetto periodo, sia la<br />

precedente normativa che quella recentemente approvata.<br />

133

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!