NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

primaria e secondaria per I'insediamento, diverse dai semplici allacciamenti alle reti
principali esistenti;
b) qualora la strada esistente di accesso alle aree, su cui si intende edificare, non possegga
i requisiti (specificati in altra parte delle presenti norme) richiesti per dare conveniente
accessibilità alle stesse.
c) qualora l'allacciamento dell'area, su cui si intende edificare, alla rete dei pubblici
servizi di urbanizzazione primaria, di cui all'art. 51 L.R.. 56/77, interessi altre aree
edificabili; nel qual caso il SUE deve estendersi anche a queste ultime;
d) qualora l'insediamento interessi aree destinate a complessi insediativi di carattere
residenziale, produttivo o terziario di nuovo impianto, oppure aree di ristrutturazione
urbanistica.
Nei casi suddetti, in assenza di specifiche indicazioni di P.R.G. e/o di PPA, I'estensione
territoriale degli SUE é determinata di volta in volta, sulla base delle richieste
dell'Amministrazione Comunale, riservandosi questa, anche mediante ricorso ai disposti
di cui all'art. 8, ultimo comma, della l. 765/67, la facoltà di richiederne l'estensione alle
aree circostanti, oppure ad altre aree, che debbono essere collegate a quelle oggetto della
richiesta:
* per motivi di interdipendenza urbanistico-funzionale, di organico inserimento
ambientale o di semplice regolarità planimetrica;
* ai fini di un'indispensabile attuazione delle infrastrutture e dei servizi di
urbanizzazione primaria e/o secondaria.
Ai sensi del comma 8 lett. e) art. 17 e del comma 2 art. 32 della L.R. 56/77e s.m.i., è
ammesso sottoporre a SUE di iniziativa pubblica o privata porzioni di territorio
comprensive di una o più aree urbanistiche contigue al fine:
* di conseguire, in termini ambientali, una più funzionale distribuzione dei volumi
edificatori da ottenersi nell’ambito della Sul complessiva prevista dal P.R.G.C. per le
diverse aree urbanistiche interessate dal SUE;
* di assicurare una più organica interdipendenza tra le aree destinate a servizi pubblici
sociali, gli spazi e gli insediamenti privati;
* di facilitare l’attuazione delle infrastrutture di rete private e pubbliche.
L’assenso alla formazione ed approvazione del SUE è subordinato a deliberazione
consiliare motivata.
Ove si riscontrino incongruenze fra gli elaborati grafici e quelli normativi, e qualora non
possano essere risolti attraverso le procedure previste dall'Art. 17, comma 8°, punto a)
della 1.u.r. 56/77, si deve intendere che i disposti normativi prevalgono su quelli grafici.
Analogamente gli adeguamenti di limitata entità dei perimetri relativi alle aree sottoposte
a S.U.E., nei limiti di un incremento complessivo massimo del 5%, o le modifiche al tipo
di S.U.E. non costituiscono variante al P.R.G. ai sensi del 8° comma punti c) e d) dell'Art.
17 della l.u.r. 56/77.
Nel caso l'adeguamento dei perimetri delle aree sottoposte a S.U.E. debba interessare aree
o zone urbanistiche diverse da quella principale sulla quale é perimetrato il S.U.E. stesso,
all'area (limitata) in aggiunta si applicano le norme urbanistiche di quella principale
oggetto di S.U.E.
B) Nell'ambito degli Strumenti Urbanistici Esecutivi (S.U.E.) le aree per servizi pubblici
sono quantificate secondo le misure minime stabilite dall’art. 21 della l.u.r. 56/77 Qualora
sussistano precise disposizioni riguardanti ambiti territoriali individuati, le aree a standard
sono reperite secondo le modalità ed i limiti quantitativi espressamente indicati dalle
norme della singola zona urbanistica, dalle relative Tabelle Normative e dalle Schede
d’Area. Le aree per urbanizzazione primaria e le aree per servizi debbono essere reperite
mediante cessione gratuita o asservimento all’uso pubblico nella quantità ritenuta
necessaria dall’Amministrazione Comunale per l’organica attuazione del progetto
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