NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

Art. 32 Prescrizioni per la zona destinata ad attività economiche in ambito urbano
consolidato - BC
Le aree comprese nella zona BC riguardano parti del territorio in cui risultano insediate
attività economiche, che richiedono tipologie edilizie anche diverse da quelle residenziali.
Per tali zone il P.R.G. individua l'esigenza di confermare l'insediamento delle attività
esistenti e di promuovere il consolidamento di quelle ammesse (commerciali, culturali, per lo
spettacolo, ricettive), avendo riguardo di garantirne la loro compatibilità con il tessuto urbano
circostante, pur riconoscendo la tipicità delle attività in esse svolte.
Oltre alle indicazioni contenute nella relativa Tabella normativa, sono previsti per le
zone BC, le seguenti prescrizioni:
- indice di utilizzazione fondiaria e rapporto di copertura non superiore a quello indicato
nella Tabella Normativa, oppure non superiore a quello esistente alla data di adozione del
P.R.G. qualora quest'ultimo risulti maggiore;
- sono consentite destinazioni d'uso diverse, purché poste al servizio di quelle
economiche, fino ad un massimo del 30% della Sul complessiva dell'area urbanistica.
Relativamente alla residenza sono sempre ammessi, nei limiti degli indici di zona, 120 mq di
Sul per ogni attività economica insediabile. Il rilascio dei permessi per le unità abitative e
comunque il rilascio del certificato di agibilità é subordinato alla presentazione al Sindaco di un
atto di impegno dell'avente diritto che preveda il mantenimento della destinazione dell'immobile
a servizio dell'attività economica; tale atto è trascritto, a cura ed a spese del concessionario, su
registri della proprietà immobiliare.
In presenza di edifici aventi tipologia e destinazione prevalentemente residenziale
esistenti alla data di adozione del Progetto Preliminare, assimilabili a quelli compresi in
zona BR.III, non funzionali alle attività economiche insediate, si ammettono i tipi di
intervento, i parametri e le modalità di cui alle lettere a) e d) dell’art. 30; la densità
fondiaria di superficie (0,5 mq/mq) dovrà essere verificata sul lotto fondiario di
pertinenza del fabbricato residenziale.
- per quanto riguarda le attività commerciali, fatti salvi gli esercizi eventualmente già
insediati alla data di adozione del Progetto Preliminare, la compatibilità con le strutture
distributive di commercio al dettaglio è definita dai Criteri di politica commerciale
riportati al precedente art.6 bis. L’attuazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni di
cui al precedente art.6, lettera f).- per interventi di ampliamento, di sostituzione edilizia e
di completamento (Art. 18, 19 e 21 delle NTA) è richiesto il reperimento di aree ad uso
pubblico pari ad almeno il 40% della Sul in progetto che dovranno essere sistemate a
parcheggio.
- per interventi di ristrutturazione urbanistica è richiesto il reperimento e la dismissione
degli standards di cui l'art. 21 della L.R. 56/77, pari all’80% della Sul. E' ammessa, a
discrezione dell'Amministrazione Comunale, la monetizzazione delle aree a servizi fino
ad un massimo del 50%.
- per interventi di ampliamento di sostituzione edilizia e di completamento è richiesto, per
le volumetrie in progetto, il rispetto delle quantità minime richieste dalla L.122/89 sui
parcheggi privati.
- per interventi di ristrutturazione urbanistica è richiesto il rispetto delle quantità minime
richieste dalla L.122/89 sui parcheggi privati relativamente all'intera volumetria prevista
dal S.U.E..
Per tutte le aree urbanistiche BC valgono inoltre le prescrizioni contenute nella seguente
Tabella normativa.
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