NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

l’ambiente nel quale è collocato, l’Amministrazione Comunale, anche in assenza di specifica
norma di tutela, può sottoporre il progetto medesimo al parere della Commissione Locale per il
Paesaggio o, se non istituita, alla Commissione Regionale per i Beni Ambientali.
Art. 53 Monumenti isolati e singoli edifici aventi valore storico/artistico o
ambientale/documentario
Per i complessi edilizi, per le singole costruzioni e per i monumenti isolati aventi valore
storico-artistico o documentario e puntualmente indicati sulle tavole di progetto (P2), ove
ubicati al di fuori della zona I.U.A. si applicano le seguenti disposizioni:
a) Edifici ed aree vincolati ai sensi del D.Lgs. 22/01/2004 n° 42
Per gli edifici di cui al punto 1 dell'Art. 52, sono ammessi esclusivamente interventi di
manutenzione ordinaria, straordinaria e di restauro, secondo le modalità che seguono,
integrative delle definizioni di cui agli Artt. 14, 15, 16 lettera a) delle presenti NTA.
Le opere devono mirare al mantenimento e al recupero delle parti originali del fabbricato ed
alla eliminazione degli elementi deturpanti eventualmente presenti senza aumento di Sul, ad
eccezione di quella consentita ai sensi dell'ultimo comma del precedente Art. 16.
Le destinazioni d'uso devono essere quelle consentite nelle aree o nelle zone urbanistiche di
appartenenza e devono comunque essere coerenti con l'impianto tipologico dell'edificio.
I progetti riguardanti tali tipi di edificio, per interventi eccedenti la manutenzione
straordinaria, devono essere corredati dagli elaborati previsti al terzo comma dell'Art. 52
delle presenti NTA.
Si ricorda che il rilascio del titolo abilitativo relativo alle aree e agli immobili di cui al
presente punto a) è subordinato al preventivo rilascio di:
* autorizzazione della Soprintendenza ai Monumenti per gli edifici oggetto di Decreto di
vincolo ai sensi dell’art.2 del D.Lgs. 22/01/2004 n° 42;
* autorizzazione regionale per gli edifici ricadenti all'interno di aree vincolate ai sensi
dell’art.139 del D.Lgs. 22/01/2004 n° 42
Il parere della Soprintendenza ai Monumenti e l’autorizzazione regionale sono entrambi
vincolanti.
b) Edifici di valore storico-artistico e storico-documentario
Per gli edifici di valore ambientale e documentario di cui al punto 2 dell'Art. 52, sono
ammessi interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento
conservativo secondo le definizioni di cui agli Artt. 14, 15, 16 delle presenti NTA.
Sono inoltre ammessi interventi di ristrutturazione edilizia limitatamente ai punti b) e c)
dell'Art. 17 delle presenti NTA, con l'obbligo di conservare tutti gli elementi riconosciuti,
dagli organi competenti, caratterizzanti il bene (facciate interne ed esterne, coperture, scale,
androni, ecc.); qualora porzioni dei suddetti elementi presentino alterazioni contrastanti con
le caratteristiche dell'edificio, si deve provvedere, contestualmente all'intervento,
all'eliminazione dei fattori non coerenti.
Nei casi e nei limiti previsti dal Piano è ammessa, all'interno della volumetria esistente, la
realizzazione di ampliamenti costituenti nuove superfici lorde di solaio.
Nei limiti della volumetria esistente sono ammessi interventi di ampliamento e/o sostituzione
edilizia per gli edifici o parti di essi che pur compresi all'interno di aree di pertinenza di beni
storici puntualmente indicati non siano individuati come tali; questi interventi potranno
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