NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo
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Area Destinazione<br />
urbanistica<br />
VII<br />
Classificazione<br />
precedente<br />
Classificazione<br />
attuale<br />
BI, n. 1042 Classe I Classe IIIb2<br />
BM, n. 216 Classe I Classe II<br />
BR.II, n. 345-346 Classe I Classe II e IIIb2<br />
CR.I, n. 227-230-251 Classe I Classe II<br />
completamento<br />
CR.I, n. 599 Classe IIIb Classe IIIb2<br />
CR.I, n. 632 Classe I Classe II<br />
CR.II, n. 249 Classe I Classe II<br />
CR.II, n. 300<br />
Classe I Classe II<br />
CR.III-09, n. 1008 Classe I Classe II<br />
Nuovo impianto<br />
DM-01, n. 1020 Classe I Classe II<br />
TP-01, n. 1005<br />
Classe I Classe II e IIIa<br />
TR-02, n. 1010 Trasformazione Classe I Classe II e IIIb2<br />
TR-03, n. 1006<br />
Classe I II Classe II e IIIb2<br />
Si coglie l’occasione per rettificare un errore dovuto ad un refuso, riguardante l’area <strong>di</strong><br />
completamento CR.I, n. 141 per la quale quin<strong>di</strong>: errata Classe I → corrige Classe II<br />
RETICOLATO IDROGRAFICO ARTIFICIALE<br />
Gli elementi principali del piuttosto complesso reticolato idrografico artificiale presente sul<br />
territorio comunale sono rappresentati in dettaglio (con esclusione dei fossi adduttori e colatori<br />
<strong>di</strong> minore e/o trascurabile importanza per i quali non è sempre possibile riscontrare sul terreno<br />
una chiara evidenza morfologica della loro presenza) nell’Allegato Tecnico AT3.7 estensione,<br />
per ragioni <strong>di</strong> mappatura, della carta <strong>di</strong> sintesi. Si riba<strong>di</strong>sce che la quasi totalità <strong>di</strong> tale reticolato<br />
si presenta in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> manutenzione tali da poter essere definite me<strong>di</strong>amente buone e che<br />
gli episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> esondazione che hanno interessato il Canale Grivassola, il Rio Gambrè e il Fosso<br />
del Martinetto durante l’evento alluvionale del novembre 1994 e, in misura minore, nel corso <strong>di</strong><br />
quello del settembre 20023, sono da ricondursi essenzialmente a due cause:<br />
1) la scarsa o assente manutenzione dell’alveo e/o delle opere <strong>di</strong> modulazione delle portate;<br />
2) il <strong>di</strong>mensionamento delle sezioni <strong>di</strong> deflusso nei tratti intubati.<br />
Per quanto sopra, in recepimento alle in<strong>di</strong>cazioni in proposito contenute nel parere espresso<br />
dalla Direzione Servizi Tecnici <strong>di</strong> Prevenzione, è stata apposta una fascia <strong>di</strong> ine<strong>di</strong>ficabilità<br />
assoluta <strong>di</strong> 10 m dalle sponde <strong>di</strong> tutti gli assi irrigui cartografati.<br />
Fa eccezione il corso d’acqua noto come Canale Grivassola che si origina dalla Gora Chisoletto,<br />
in destra orografica del T. Chisola, ed attraversa il concentrico con il nome <strong>di</strong> Canale dei Molini<br />
<strong>di</strong> <strong>Vinovo</strong>4 reimmettendosi poi nel T. Chisola all’altezza del depuratore.<br />
Data la particolare rilevanza <strong>di</strong> tale asse irriguo sotto il profilo sia della sicurezza (attraversa<br />
infatti il concentrico in parte a cielo libero, talora con le sponde coincidenti con i muri<br />
perimetrali degli e<strong>di</strong>fici, ed in parte ricoperto e/o intubato) che della utilizzazione urbanistica<br />
delle aree ad esso limitrofe, è stata eseguita dall’Ing. Franco Peccia Galletto una verifica