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Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net

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1.2. EQUAZIONI DI MAXWELL NEL VUOTO 15<br />

ossia Il flusso <strong>di</strong> un vettore attraverso una superficie chiusa equivale all’integrale<br />

<strong>del</strong>la sua <strong>di</strong>vergenza nel volume racchiuso <strong>del</strong>la superficie stessa. Ricor<strong>di</strong>amo<br />

ora che il flusso <strong>del</strong> vettore A va calcolato, nel primo integrale,<br />

attraverso una superficie chiusa, che definisce al suo interno il volume V<br />

specificato nel secondo integrale.<br />

Passiamo ora al teorema <strong>di</strong> Stokes, o <strong>del</strong> rotore:<br />

<br />

A · d <br />

l = rot A · d S,<br />

C<br />

ossia la circuitazione <strong>di</strong> un vettore lungo una linea chiusa equivale al flusso<br />

<strong>del</strong> rotore attraverso una qualunque superficie aperta concatenata alla<br />

linea. Particolare attenzione va prestata alla scelta <strong>del</strong> verso <strong>di</strong> d S nel<br />

calcolo <strong>del</strong> flusso nel secondo integrale: la faccia positiva <strong>del</strong>la superficie S<br />

va scelta in modo da vedere come antiorario il verso positivo nel calcolo <strong>del</strong>la<br />

circuitazione.<br />

Soffermiamoci brevemente sulle implicazioni fisiche <strong>di</strong> ciascuna equazione.<br />

S<br />

• Prima equazione: è il teorema <strong>di</strong> Gauss per il campo elettrico E. Essa<br />

consente, una volta nota la <strong>di</strong>stribuzione <strong>del</strong>le sorgenti <strong>del</strong> campo (la<br />

funzione densità <strong>di</strong> carica libera ρ), <strong>di</strong> determinare il campo elettrico<br />

nello spazio.<br />

• Seconda: teorema <strong>di</strong> Gauss per il campo mag<strong>net</strong>ico B. Esso stabilisce<br />

che il campo mag<strong>net</strong>ico è sempre solenoidale, ossia a <strong>di</strong>vergenza nulla,<br />

o in modo equivalente, il flusso <strong>del</strong> vettore campo mag<strong>net</strong>ico attraverso<br />

una qualunque superficie chiusa è sempre nullo.<br />

• Terza: legge <strong>di</strong> Faraday-Neumann e Lenz: variazioni nel tempo <strong>del</strong><br />

campo mag<strong>net</strong>ico generano un campo elettrico.<br />

• Quarta: legge <strong>di</strong> Maxwell-Ampere: le sorgenti <strong>del</strong> campo mag<strong>net</strong>ico<br />

sono variazioni nel tempo <strong>del</strong> campo elettrico e le correnti elettriche.<br />

Proviamo a formulare alcune considerazioni sulle equazioni <strong>di</strong> Maxwell<br />

nel loro insieme.<br />

• Supponiamo che in una zona <strong>del</strong>lo spazio non vi siano cariche e correnti,<br />

ma un campo mag<strong>net</strong>ico variabile nel tempo. La terza equazione<br />

asserisce che <strong>di</strong> conseguenza comparirà un campo elettrico variabile nel<br />

tempo. Esso a sua volta, in virtù <strong>del</strong>la quarta equazione, genera <strong>di</strong><br />

nuovo un campo mag<strong>net</strong>ico variabile nel tempo. Ne consegue quin<strong>di</strong><br />

l’esistenza <strong>di</strong> una realtà fisica autonoma, il campo elettromag<strong>net</strong>ico.

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