12.06.2013 Views

Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net

Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net

Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2.4. EQUAZIONI GENERALI DELL’ELETTROSTATICA 25<br />

La carica totale sulla faccia in comune tra i cubetti risulta<br />

δqx = dqP,1 + dqP,2 = −(Px2 − Px1)dydz = −[P (x + dx) − P (x)]dydz.<br />

Essendo la <strong>di</strong>fferenza nella coor<strong>di</strong>nata x tra il centro <strong>del</strong> cubetto 1 x e quello<br />

<strong>del</strong> cubetto 2 x + dx molto piccola, potremo usare il teorema <strong>del</strong> <strong>di</strong>fferenziale<br />

nella <strong>di</strong>fferenza P (x + dx) − P (x). Avremo<br />

−[P (x + dx) − P (x)]dydz = − ∂Px<br />

dxdydz = −∂Px<br />

∂x ∂x dτ<br />

Allo stesso modo si considerano i contributi derivanti da cubetti contigui<br />

sugli assi y e z per arrivare, tramite somma, alla<br />

ρp = δqx<br />

<br />

+ δqy + δqz ∂Px ∂Py ∂Pz<br />

= − + + = −<strong>di</strong>v<br />

dxdydz<br />

∂x ∂y ∂z<br />

P .<br />

Conclu<strong>di</strong>amo quin<strong>di</strong> che in un <strong>di</strong>elettrico con polarizzazione non uniforme,<br />

oltre alla densità superificiale <strong>di</strong> carica compare una <strong>di</strong> volume al suo interno.<br />

La neutralità generale <strong>del</strong> <strong>di</strong>elettrico deve continuare però ad essere valida,<br />

quin<strong>di</strong>: <br />

σP dS + ρP dτ = 0,<br />

S<br />

con integrali estesi alla superficie S e al volume V <strong>del</strong> <strong>di</strong>elettrico.<br />

Osservazione. Nel caso <strong>di</strong> polarizzazione uniforme, il vettore P è costante,<br />

ha quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>vergenza nulla e densità <strong>di</strong> volume <strong>di</strong> carica <strong>di</strong> polarizzazione<br />

ρP = 0. Non è vera invece l’implicazione contraria: ci sono casi in cui ρP = 0,<br />

anche con P non costante (basta che abbia <strong>di</strong>vergenza nulla, appunto). Conclu<strong>di</strong>amo<br />

che generalmente il contributo più importante alla polarizzazione<br />

<strong>di</strong> un <strong>di</strong>elettrico proviene dalle cariche superficiali.<br />

2.4 Equazioni generali <strong>del</strong>l’elettrostatica<br />

Possiamo ora affrontare il problema <strong>di</strong> come mo<strong>di</strong>ficare le equazioni <strong>di</strong> Maxwell<br />

<strong>del</strong>l’elettrostatica in presenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>elettrici per campi stazionari. All’interno<br />

<strong>di</strong> un <strong>di</strong>elettrico il campo totale è la somma <strong>di</strong> quello esterno e dei campi<br />

generati dalle cariche interne (atomi, elettroni). Si verifica che tali campi dovuti<br />

a cariche interne mantengono sempre le caratteristiche coulombiane<br />

a livello microscopico, e rimangono quin<strong>di</strong> conservativi. Esso rimane quin<strong>di</strong><br />

irrotazionale, a circuitazione nulla ed esprimibile come gra<strong>di</strong>ente <strong>di</strong> un<br />

potenziale (in con<strong>di</strong>zioni statiche, beninteso): rot E = 0 e E = − ∇V . La<br />

presenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>elettrici non mo<strong>di</strong>fica quin<strong>di</strong> la terza equazione <strong>di</strong> Maxwell.<br />

τ

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!