Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net
Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net
Dispense del corso di Elementi di Fisica della Materia - Skuola.net
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
56 CAPITOLO 4. ONDE ELETTROMAGNETICHE<br />
Tra le varie funzioni soluzioni <strong>del</strong>l’equazione <strong>di</strong> D’Alembert particolare<br />
importanza sono quelle armoniche:<br />
f(x − vt) = sin[k(x − vt)] f(x − vt) = cos[k(x − vt)],<br />
laddove abbiamo introdotto la grandezza k, il numero <strong>di</strong> onda, per rendere<br />
a<strong>di</strong>mensionale l’argomento <strong>del</strong>le funzioni seno e coseno. In particolare,<br />
esse sono soluzioni completamente equivalenti per l’equazione <strong>del</strong>le onde: se<br />
il seno è soluzione, lo sarà anche il coseno dato che <strong>di</strong>fferisce dal seno a meno<br />
<strong>di</strong> un fattore <strong>di</strong> fase costante non influente nell’equazione <strong>del</strong>le onde (in cui<br />
sono presenti solo derivate).<br />
Per le onde armoniche definiamo:<br />
• la lunghezza <strong>di</strong> onda e il numero <strong>di</strong> onda;<br />
• la pulsazione e la frequenza;<br />
• le corrispettive unità <strong>di</strong> misura;<br />
• la fase: argomento <strong>del</strong>la funzione seno o coseno;<br />
• λν = v;<br />
• ω = kv;<br />
• k = 2π/λ.<br />
Importanza <strong>del</strong>le funzioni armoniche in virtù <strong>del</strong>l’analisi <strong>di</strong> Fourier: ogni<br />
funzione perio<strong>di</strong>ca si può sviluppare in una serie <strong>di</strong> funzioni armoniche.<br />
4.1.2 Notazione simbolica<br />
Numeri complessi. Sono nella forma z = a + bi con a parte reale e b<br />
coefficiente <strong>del</strong>l’immaginario. L’unità immaginaria è definita in modo tale<br />
che √ −1 = i. Anche i numeri complessi costituiscono un campo: in essi sono<br />
definite <strong>del</strong>le operazioni <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>zione e moltiplicazione godenti <strong>del</strong>le stesse<br />
proprietà <strong>del</strong>le corrispettive in campo reale. Tuttavia il campo complesso<br />
non è or<strong>di</strong>nato: non è possibile definire in esso una relazione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne<br />
completa come quella reale.<br />
Modulo. Dato il numero complesso z = a + ib, il suo modulo sarà:<br />
|z| = √ a 2 + b 2 . In particolare, si <strong>di</strong>ce coniugato <strong>di</strong> z il numero complesso<br />
¯z = a − ib. Vale l’uguaglianza |z| 2 = z¯z.<br />
Notazione simbolica Siccome l’operatore è lineare, se ξ1 e ξ2 sono<br />
soluzioni <strong>del</strong>l’equazione <strong>del</strong>le onde anche ξ = aξ1 + bξ2 lo sarà, pure nel caso