12.07.2015 Views

Qui - 3Rotaie.it

Qui - 3Rotaie.it

Qui - 3Rotaie.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Senza spazi adeguati si creano quei “plastici panettone” tipici deglianni Sessanta che vengono presentati nelle riviste anche oggi comecurios<strong>it</strong>à, ma non come modelli da seguire.Una nota tecnica riguarda la banchina. Grande o piccola la banchina,scoperta o dotata di pensilina, deve essere posizionata ecollaudata sia nella parte bassa (interazione binario/rotabile) per e-v<strong>it</strong>are che i carrelli di alcuni rotabili possano colpirla e rovinare deipreziosi aggiuntivi, sia nella parte aerea (interazione con organi dellalinea aerea!). Elementare? Non tanto: ho scoperto che alcune carrozzepilota, alcuni carri, come quelli delle fonderie (vedi la foto092) ed alcune locomotive dotate di imponenti gruppi cilindri (comele Br 18) possono risultare pericolosamente fuori sagoma, basta unmillimetro. Soprattutto i pantografi debbono essere verificati (leggicomunque il § 15) si può dire tipo per tipo. Particolare attenzioneper i pantografi mobili, che potrebbero, alzandosi ed abbassandosi,incastrarsi e rovinarsi del tutto!Per quanto riguarda la proliferazione di stazioni e fermate, anchein questo caso per Vibaden 3 è stata scelta la strada del non exped<strong>it</strong>,non conviene, nel senso che le soluzioni, a parte quelle forzate,avrebbero comportato la collocazione di una mini stazione che sisarebbe potuta comunque raggiungere, sia prima, che dopo lagrande Rivoluzione Industriale, facilmente a… piedi, o, al massimo,con un carretto a cavalli (per fare 400 metri non si smuovono deicap<strong>it</strong>ali, né tantomeno, dei Cap<strong>it</strong>alisti). La galleria della Nebenbahn(foto 076 di Marco Palazzo), dovrebbe portare a… ma dove avreicollocato la stazione d’arrivo? Forse… sopra il ponte ad arco?Chi invece deve creare un ambiente idilliaco rurale, lontano daiveleni dell’industrializzazione si goda queste belle foto 077 e 078 diM. Palazzo, le 079, 080 e 081 di Franco Spiniello. Infine una notacuriosa ed inquietante, certamente mai apparsa in nessun librospecializzato prima d’ora. Qualcuno dirà: “Ma perché, Gian Piero,non ha messo già i due punti?”… semplicemente perché serve unbreve antefatto. Nel 1979 mia moglie, dopo un Concorso, entrò, diruolo, nel mondo dell’Insegnamento. Fu, pur mamma di due bimbe,sped<strong>it</strong>a in uno splendido paesino toscano, nella zona del monteAmiata, Abbadia S. Salvatore; la famiglia si frammentò ed io nonebbi certo modo di pensare al mio hobby prefer<strong>it</strong>o, ma ero sempreun appassionato e la mia neo Professoressa, mi fece una sera ve-214

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!