Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - Formez
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Numero<br />
contratti<br />
Numero<br />
iniziative<br />
Investimenti<br />
(milioni €)<br />
Agevolazioni Occupazione<br />
(milioni €) aggiuntiva<br />
Soggetto attuatore:<br />
Consorzi di PMI 30 651 2.241,4 1.244,5 10.785<br />
Grande impresa 13 44 2.323,7 910,7 4.999<br />
Gruppo industriale 13 116 1.368,7 666,9 6.059<br />
Multinazionale 1 2 30,8 17,6 500<br />
FONTE: ELABORAZIONI CNEL SU: MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, ISTITUTO PER<br />
LA PROMOZIONE INDUSTRIALE, CONTRATTI DI PROGRAMMA. PRIMO RAPPORTO<br />
Come si può notare, si tratta di uno strumento utilizzato in maniera<br />
prevalente nel Mezzogiorno, dove si concentra l’88% dei contratti, l’81% degli<br />
investimenti e l’82% dei nuovi occupati. Nel Centro-Nord sono stati approvati<br />
soltanto tre contratti, uno dei quali - attuato in Veneto da una grande impresa<br />
- utilizza circa il 10% degli investimenti complessivi. Tra le Regioni <strong>del</strong> Sud<br />
emergono la Campania, la Puglia e la Sardegna sia per l’occupazione<br />
aggiuntiva e soprattutto per gli investimenti.<br />
Quanto ai soggetti interessati, la maggior parte <strong>del</strong>le iniziative approvate<br />
riguarda consorzi di piccole e medie imprese, cui va l’80% degli investimenti<br />
agevolati e il 48% <strong>del</strong>l’occupazione aggiuntiva prevista. Ai contratti attuati<br />
dalle grandi imprese va il 39% degli investimenti e il 22% <strong>del</strong>l’occupazione<br />
mentre a quelli attuati da gruppi industriali va il 23% degli investimenti e il<br />
28% <strong>del</strong>l’occupazione.<br />
In base alle modalità operative definite nel 2003, miranti alla<br />
semplificazione dei procedimenti di accesso alle agevolazioni, nel 2004 sono<br />
stati approvati ulteriori 16 contratti, che prevedono investimenti per 2,7<br />
miliardi di euro.<br />
4. I CONTRATTI DI LOCALIZZAZIONE<br />
Una nuova modalità di intervento dei Contratti di programma, prevista<br />
dalla <strong>del</strong>ibera Cipe n. 26 <strong>del</strong> 2003, è costituita dal Contratto di localizzazione,<br />
una nuova forma di promozione degli investimenti che si inserisce in un<br />
Accordo di Programma Quadro sottoscritto dai Ministeri <strong>del</strong>l’Economia e <strong>del</strong>le<br />
Attività produttive, dalla Regione ospitante l’investimento, e dalla società<br />
Sviluppo Italia. 269<br />
Questo strumento intende attrarre nelle aree <strong>del</strong> Mezzogiorno, anche<br />
dall’estero, investimenti di medie e grandi dimensioni offrendo certezze dei<br />
tempi necessari alla realizzazione <strong>del</strong>l’insediamento tramite lo snellimento<br />
<strong>del</strong>l’iter burocratico e la garanzia di un’adeguata infrastrutturazione <strong>del</strong><br />
territorio. Superato il periodo sperimentale 270 , esso è entrato nella fase<br />
269<br />
Sviluppo Italia supporta le Regioni nell’individuare le aree di investimento ed è l’interlocutore unico per<br />
tutto l’iter localizzativo che mette a disposizione degli imprenditori un’offerta integrata la quale<br />
comprende logistica, incentivi primari, partecipazione al capitale e formazione mirata.<br />
270<br />
Il Progetto pilota di localizzazione, previsto dal “Patto per l’Italia” e richiamato nel “Patto per la<br />
competitività” tra Confindustria e Parti Sociali, è frutto di un’intesa tra Ministero <strong>del</strong>l’Economia e <strong>del</strong>le<br />
Finanze e Ministero <strong>del</strong>le Attività produttive, ed è finanziato dal Cipe con 140 milioni di euro per il<br />
triennio 2003-2005.<br />
189