Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - Formez

al saldo minimo di tutto il ciclo iniziato nel 1997, cioè da 314 a 76 mila persone
attive fra i 15 e i 64 anni.
Come si vede nella linea spezzata del Graf. 4, la caduta del 2004 ha fatto
seguito al maggiore picco di tutto il periodo. Infatti due episodi simili si erano
già verificati in precedenza, ma con scarti meno bruschi fra picco e caduta. Il
primo nel 1996, quando la timida ripresa dell'occupazione, dopo la pesante
crisi del 1992-1993, aveva attratto o richiamato sul mercato del lavoro 99 mila
persone. Il secondo nel 1998, quando le misure del "pacchetto Treu" avevano
attratto o richiamato sul mercato ben 228 mila persone (in quel caso la caduta
successiva al picco non aveva influenzato negativamente l'andamento
dell'occupazione).
Come spiegare il brusco calo delle persone attive e del tasso di attività nel
2004? Segnali contraddittori erano venuti da andamenti trimestrali discontinui
(già profilatisi peraltro nella seconda metà del 2003): il lieve cedimento degli
occupati e il forte balzo dei disoccupati nel 4° trimestre; il momentaneo calo
delle occupate nel 3° trimestre, e l'improvvisa risalita delle disoccupate nel 4°;
il momentaneo calo dei maschi attivi nel 3° trimestre, e la risalita dei maschi
inattivi sia nel 3° che nel 4°; la flessione per i primi tre trimestri delle femmine
attive, risalite poi nel 4°, e la contemporanea ascesa di quelle inattive,
ridiscese nel 4°.
Occupati
400
300
200
100
0
-100
-200
-300
-400
Graf. 6 - Variazioni di occupati, disoccupati e forze di lavoro 1993-2004
(000)
Occupati Disoccupati Forze di lavoro
1994-93
1995-94
1996-95
1997-96
1998-97
1999-98
FONTE: ISTAT, DATI RICALCOLATI 1993-2003 E NUOVA SERIE PER IL 2004 (FORZE DI
LAVORO: SCALA SINISTRA)
Non si può escludere che tali oscillazioni possano dipendere dalla fase di
avvio della nuova indagine Istat sulle forze di lavoro. Alcuni dati delle prime
due rilevazioni, rilasciati il 28 settembre, avevano infatti delineato uno scenario
2000-99
2001-00
2002-01
2003-02
2004-03
400
300
200
100
0
-100
-200
-300
Disoccupati
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