01.06.2013 Views

Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - Formez

Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - Formez

Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro - Formez

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Tab. 7 – Cooperative attive a fine anno,<br />

secondo il Registro <strong>del</strong>le imprese<br />

2000 2002 2004<br />

variaz.<br />

2000-02<br />

variaz.<br />

2002-04<br />

Abruzzo 1.344 1.426 1.439 6,1% 0,9%<br />

Basilicata 1.165 1.208 1.195 3,7% -1,1%<br />

Calabria 2.123 2.253 2.373 6,1% 5,3%<br />

Campania 9.761 10.033 9.767 2,8% -2,7%<br />

Emilia-Romagna 4.693 4.842 4.833 3,2% -0,2%<br />

Friuli-V. G. 1.146 1.158 1.084 1,0% -6,4%<br />

Lazio 3.694 4.341 4.788 17,5% 10,3%<br />

Liguria 1.314 1.423 1.490 8,3% 4,7%<br />

Lombardia 10.195 10.767 10.936 5,6% 1,6%<br />

Marche 1.465 1.517 1.530 3,5% 0,9%<br />

Molise 473 495 495 4,7% 0,0%<br />

Piemonte 3.292 3.429 3.348 4,2% -2,4%<br />

Puglia 6.033 6.319 6.319 4,7% 0,0%<br />

Sardegna 2.264 2.517 2.619 11,2% 4,1%<br />

Sicilia 8.530 9.104 9.668 6,7% 6,2%<br />

Toscana 3.795 3.923 3.844 3,4% -2,0%<br />

Trentino-A. A. 1.196 1.183 1.273 -1,1% 7,6%<br />

Umbria 861 880 885 2,2% 0,6%<br />

Valle d'Aosta 185 195 200 5,4% 2,6%<br />

Veneto 3.119 3.303 3.378 5,9% 2,3%<br />

TOTALE 66.648 70.316 71.464 5,5% 1,6%<br />

FONTE: ELABORAZIONI CNEL SU DATI INFOCAMERE<br />

La crescita <strong>del</strong>le cooperative, come <strong>del</strong> resto quella <strong>del</strong>l’economia e<br />

<strong>del</strong>l’occupazione, è stata più forte nel primo biennio (l'incremento medio è<br />

stato <strong>del</strong> 5,5%, con punte maggiori in Lazio, Sardegna e Liguria), mentre nel<br />

secondo biennio è stata assai modesta (+1,6%), tant'è vero che in regioni<br />

come Friuli-Venezia Giulia, Campania, Piemonte, Toscana, Basilicata ed Emilia-<br />

Romagna vi sono state <strong>del</strong>le contrazioni, talvolta di qualche rilievo. Sotto il<br />

profilo settoriale, in questi ultimi anni la cooperazione si è rafforzata nel settore<br />

primario, nei trasporti e nei servizi sociali mentre nel comparto manifatturiero<br />

dopo il 2002 ha registrato una modesta contrazione, anche questa in linea con<br />

l’evoluzione più generale <strong>del</strong>la struttura produttiva 304 .<br />

Un interessante segnale di evoluzione <strong>del</strong> rapporto tra movimento<br />

cooperativo e mercato <strong>del</strong> lavoro viene dall’analisi dei flussi di assunzioni<br />

osservati in Veneto (Tab. 8). Essi mettono in luce che, a fronte di un<br />

ammontare annuo di assunzioni pressoché costante attorno alle 20 mila unità,<br />

un elemento di vera e importante novità sta nel successo <strong>del</strong>le cooperative fra<br />

gli immigrati. Dalla quota già elevata <strong>del</strong> 2000, quando il 30% <strong>del</strong>le assunzioni<br />

effettuate dalle cooperative riguardava immigrati, si è passati nel 2003 a una<br />

quota <strong>del</strong> 42%.<br />

304 Unioncamere-Istituto Tagliacarne, Primo rapporto sulle imprese cooperative, op. cit.<br />

211

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!