Una parola tira l'altra - AM Cirese
Una parola tira l'altra - AM Cirese
Una parola tira l'altra - AM Cirese
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
WELLERISMI E MICRO-RÉCITS 80<br />
esempio usando J1 .. . Jn per gli elementi di fJ, e El .. . En per gli elementi di fE.<br />
Quindi, invece di:<br />
fJ (ERE) = { G1, G2, G3 }<br />
scriveremo:<br />
fJ (ERE) = {J1, J2, J3}<br />
ed invece di scrivere:<br />
fE (ERE) = {G4<br />
scriveremo:<br />
fE (ERE) = {E1}<br />
Di conseguenza potremo modificare anche la scrittura di fG: assieme a<br />
fG (ERE) = {G1, G2, G3, G4}<br />
che indica semplicemente gli elementi di fG, senza distinguere quali di essi siano<br />
anche elementi di fJ o di fE, potremo scrivere pure:<br />
fG (ERE) = fJE (ERE) = {Jl, J2, J3 El}<br />
I1 supporto fG della formulazione ERE è dunque costituito da un qualche tipo di<br />
associazione tra qualità interne e qualità esterne. Prima di chiederci di che tipo di<br />
associazione si tratti, converrà domandarci se una analoga compresenza di qualità<br />
interne e di qualità esterne si verifichi anche in altri casi.<br />
La risposta è immediatamente positiva. In PTR la brevità e l'arguzia appartengono a<br />
fJ e la divulgazione a fE, per cui fG (PTR) può così riscriversi<br />
fG (PTR) = fJE (PTR) = {J1, J2, El}