20.06.2013 Views

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il mo<strong>dell</strong>o operativo numerico <strong>dell</strong>’Arcipelago Toscano ROMS, è stato<br />

implementato tramite la versione 3.2 <strong>di</strong> ROMS. Oltre alle equazioni principali,<br />

il sistema <strong>di</strong> mo<strong>dell</strong>azione utilizza anche altre equazioni fisicamente basate per<br />

una serie <strong>di</strong> sottomoduli finalizzati alla simulazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>namiche ecosistemiche<br />

e biogeochimiche (Power 2006, Fennel 2006, Bissett 1999); <strong>di</strong>namiche dei<br />

se<strong>di</strong>menti in sospensione e la relativa morfo<strong>di</strong>namica dei fondali (Warner 2006).<br />

La configurazione del mo<strong>dell</strong>o ha una risoluzione orizzontale, in<strong>di</strong>cata in<br />

tabella sottostante, <strong>di</strong> circa 400m, con 30 livelli verticali in coor<strong>di</strong>nate “s”. La<br />

griglia risultante ha una maglia <strong>di</strong> (500x600x30=) 9.000.000 punti.<br />

[°] [km] # celle<br />

Latitu<strong>di</strong>ne 0.0036075 (=1/277.20°) 0.40091 600<br />

Longitu<strong>di</strong>ne 0.00484867 (=1/206.24°) 0.38602 – 0.39992 500<br />

Tabella 3. 1 Risoluzione del mo<strong>dell</strong>o.<br />

Il mo<strong>dell</strong>o è operativo da settembre 2011 e quoti<strong>di</strong>anamente genera un forecast<br />

<strong>di</strong> 3 giorni dei campi fisici <strong>di</strong> correnti, temperatura, salinità e livello superficiale<br />

del mare ogni tre ore, sull'intera area in esame con 30 livelli <strong>di</strong><br />

profon<strong>di</strong>tà. Queste informazioni vengono utilizzate per comprendere i processi<br />

fisici coinvolti alla scale regionale e costiera, e i loro contributi alla<br />

circolazione generale del bacino del Me<strong>di</strong>terraneo settentrionale. Il mixing<br />

verticale è parametrizzato secondo lo schema <strong>di</strong> Mellor-Yamada 2.5 e il<br />

gra<strong>di</strong>ente <strong>di</strong> pressione viene trattato attraverso uno schema Jacobiano <strong>di</strong> densità<br />

con ricostruzione tramite spline dei profili verticali (Shchepetkin and<br />

McWilliams, 2003). Un lavoro sistematico <strong>di</strong> confronto con altri schemi <strong>di</strong><br />

turbolenza verticale è tuttora in corso.<br />

329

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!