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Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

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Sono stati lanciati quin<strong>di</strong>ci drifter e un float, <strong>di</strong>stanti tra loro circa 9 miglia<br />

nautiche in modo da coprire tutta l’area. In questo modo le mappe <strong>di</strong> correnti<br />

ricavabili dai transetti lungo traiettorie assegnate saranno associate a mappe<br />

<strong>di</strong>ffuse e continue nel tempo <strong>dell</strong>e correnti stimate dalla posizione <strong>dell</strong>e boe<br />

derivanti, oltre alla mappatura tri<strong>di</strong>mensionale <strong>dell</strong>a temperatura, salinità,<br />

nutrienti e fitoplancton. Altri drifter e boe sono stati calati e tenuti in mare per<br />

tutto il periodo <strong>dell</strong>a campagna, in collaborazione con ricercatori <strong>dell</strong>a Scripps<br />

<strong>di</strong> San Diego.<br />

Per finire, il 18 ottobre 2011, è stata eseguita un'ultima serie <strong>di</strong> misure con<br />

ADCP trainato, profili <strong>di</strong> temperatura, salinità e clorofilla (sonda<br />

multiparametrica). Durante la campagna sono stati effettuati 17 punti <strong>di</strong> misura,<br />

in ciascuno dei quali i prelievi sono avvenuti a <strong>di</strong>verse profon<strong>di</strong>tà, per<br />

campionamenti <strong>di</strong> clorofilla, se<strong>di</strong>menti sospesi, sostanza gialla, torbi<strong>di</strong>tà,<br />

nutrienti, e riconoscimento <strong>di</strong> specie fitoplanctonica al microscopio.<br />

La campagna MILONGA ha anche offerto l’opportunità ad alcuni studenti<br />

<strong>dell</strong>'Istituto Nautico <strong>di</strong> Livorno <strong>di</strong> seguire sulla barca Alfredo Cappellini la<br />

missione <strong>di</strong> ricerca oceanografica. I ragazzi sono stati a contatto per <strong>di</strong>versi<br />

giorni con l’equipe internazionale <strong>di</strong> ricercatori, collaborando attivamente alle<br />

misure e ai campionamenti effettuati. Un’occasione per poter conoscere<br />

scienziati con <strong>di</strong>verse competenze e ambiti <strong>di</strong> ricerca, dai fisici e mo<strong>dell</strong>isti ai<br />

biologi marini, che hanno mostrato ai ragazzi le varie metodologie <strong>di</strong> ricerca<br />

usate. In questo contesto, la ricerca nel suo svolgersi è <strong>di</strong>ventata una<br />

straor<strong>di</strong>naria occasione <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione scientifica, grazie anche alla capacità<br />

<strong>dell</strong>’istituzione scolastica <strong>di</strong> cogliere e valorizzare questa opportunità <strong>di</strong><br />

“imparare - facendo”.<br />

Misure Lagrangiane<br />

Nel corso <strong>di</strong> MILONGA sono stati lanciati due tipi <strong>di</strong> drifter.<br />

1. Il primo tipo è il cosiddetto CODE (Coastal Ocean Dynamics<br />

Experiment) , sviluppato da Davis (1985) all’inizio degli anni ‘80 per la<br />

misura <strong>dell</strong>e correnti <strong>di</strong> superficie nel NE Pacifico: si tratta <strong>di</strong> un<br />

elemento tubolare lungo 1 m con attaccate 4 vele che si estendono<br />

ra<strong>di</strong>almente dal tubo per tutta la sua lunghezza e su cui si esercita<br />

l’azione <strong>di</strong> trascinamento <strong>dell</strong>a corrente, e con 4 piccole boe <strong>di</strong> superficie<br />

che forniscono la spinta <strong>di</strong> galleggiamento necessaria a mantenere il<br />

drifter in superficie (Poulain, 1999). I confronti con misure <strong>di</strong> corrente<br />

superficiale (Davis, 1985), utilizzando traccianti o correntometri<br />

opportunamente posizionati sul drifter (Poulain et al., 2002, 2012), hanno<br />

mostrato che i drifter CODE sono mossi dalla corrente superficiale fino a<br />

2-3 cm s-1 anche in situazioni <strong>di</strong> forte vento, dato che si muovono in<br />

maniera consistente alla <strong>di</strong>namica <strong>di</strong> Ekman prossima alla superficie (con<br />

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