20.06.2013 Views

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>di</strong> grande traffico navale o <strong>di</strong> elevato interesse ambientale, mentre il radar in<br />

banda X viene utilizzato per monitorare aree molto ristrette, ma <strong>di</strong> elevata<br />

criticità od interesse, come ad esempio gli ingressi <strong>di</strong> un porto, oppure, se<br />

imbarcato su navi, per monitorare lo stato del mare lungo la rotta, in modo<br />

integrato con i vari sistemi monitoraggio presenti a bordo.<br />

Rispetto all’uso <strong>di</strong> boe ondametriche, entrambi i sistemi radar HF ed X<br />

presentano il pregio <strong>di</strong> non dover essere posizionati in mare aperto, con forte<br />

riduzione dei rischi danneggiamento o per<strong>di</strong>ta <strong>dell</strong>a strumentazione e minore<br />

deterioramento dovuto agli agenti marini. Per lo stesso motivo, le postazioni<br />

radar presentano una maggiore facilità <strong>di</strong> manutenzione e tempestività <strong>di</strong><br />

intervento. Inoltre tali sistemi, in particolar modo il radar HF, consentono <strong>di</strong><br />

effettuare la rilevazione dei dati coprendo aree estese, anziché fornire dati <strong>di</strong><br />

tipo puntuale come quelli rilevati dalle boe. La contemporanea presenza <strong>di</strong> boe<br />

e radar, è comunque necessaria per l’effettuazione <strong>di</strong> calibrazione e validazione<br />

dei dati telerilevati dai radar, me<strong>di</strong>ante confronto con quelli misurati in situ<br />

dalle boe. Ovviamente con tali sistemi <strong>di</strong> radar “costieri” non è possibile<br />

coprire aree estese come si può fare con telerilevamento da satellite, ma rispetto<br />

a questo, si ha una completa copertura temporale e una maggiore precisione.<br />

4.2 I sistemi cooperativi<br />

I sistemi <strong>di</strong> misura in ambiente marino, rispetto alle necessità <strong>di</strong><br />

conoscenze per la protezione e lo sfruttamento sostenibile, sono fortemente<br />

sotto<strong>di</strong>mensionati, a causa dei costi <strong>di</strong> accesso, installazione e manutenzione<br />

che tale ambiente comporta. Esiste però una domanda crescente <strong>di</strong> nuove<br />

applicazioni in vari ambiti, dalla gestione <strong>dell</strong>e aree protette, alla pesca, dalla<br />

sicurezza e risparmio nei trasporti, allo sfruttamento energetico. Queste però<br />

necessitano <strong>di</strong> conoscenze maggiori e più sistematicamente aggiornate rispetto<br />

alle attuali, ossia <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> misura più estesi e continuativi.<br />

Se pochi sono gli strumenti de<strong>di</strong>cati alle misure in ambiente marino,<br />

molti sono però oggi gli strumenti che vengono trasportati da navi più o meno<br />

gran<strong>di</strong>, fino alle imbarcazioni da <strong>di</strong>porto. Le misure “standard” che vengono<br />

effettuate a bordo <strong>di</strong> navi (tipo traghetti o navi più gran<strong>di</strong> come navi da<br />

crociera, cargo ecc.) riguardano l’intensità e la <strong>di</strong>rezione del vento, la<br />

temperatura <strong>dell</strong>’aria, talvolta la pressione (più raramente anche l’umi<strong>di</strong>tà), la<br />

temperatura <strong>dell</strong>’acqua presa ad una profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> alcuni metri (per motivi <strong>di</strong><br />

controllo nel processo <strong>di</strong> raffreddamento dei motori) e infine la batimetria.<br />

Anche le navi da <strong>di</strong>porto trasportano spesso strumenti <strong>di</strong> misura ambientale,<br />

quanto meno meteorologica. Queste navi sono quin<strong>di</strong> piattaforme mobili<br />

parzialmente strumentate che effettuano misure in gran parte automatiche, ma<br />

non certificate, ossia non garantite da un punto <strong>di</strong> vista <strong>dell</strong>a correttezza, che,<br />

grazie alla navigazione satellitare e grazie all’ampliamento <strong>dell</strong>e coperture dei<br />

canali <strong>di</strong> comunicazione standard, possono fornire dati georeferiti in tempo<br />

quasi reale lungo le rotte <strong>di</strong> navigazione. Occorre quin<strong>di</strong> inserire un’interfaccia<br />

575

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!