20.06.2013 Views

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il mo<strong>dell</strong>o è stato fatto girare con i dati giornalieri <strong>di</strong>sponibili ai quali sono stati<br />

artificiosamente aggiunti 3 anni necessari per il warm-up (1997, 1998, 1999), ossia<br />

la fase transitoria necessaria per inizializzare e mandare a regime i parametri<br />

del mo<strong>dell</strong>o.<br />

La calibrazione <strong>di</strong> un mo<strong>dell</strong>o consiste nella ricerca dei giusti parametri che<br />

minimizzano l’errore tra grandezza misurata e grandezza stimata.<br />

Allo scopo <strong>di</strong> valutare la bontà previsionale del mo<strong>dell</strong>o SWAT è stata messa a<br />

punto una fase <strong>di</strong> calibrazione e validazione sulla base dei dati <strong>di</strong> portata <strong>di</strong> una<br />

stazione idrometrica all’interno del bacino in esame.<br />

I dati <strong>di</strong>sponibili riguardano le portate giornaliere misurate nel periodo 2000-<br />

2002 dalla stazione <strong>di</strong> Poggi del Sasso ricadente nel sottobacino 28.<br />

In tal modo il periodo <strong>di</strong> analisi è stato sud<strong>di</strong>viso in due: 2000-2002 per la<br />

calibrazione-validazione e 2003-2010 per la previsione.<br />

Figura 6.20 Stazione idrometrica <strong>di</strong> Poggi del Sasso<br />

Facendo variare alcuni dei coefficienti <strong>di</strong> set up, come da suggerimento degli<br />

sviluppatori del mo<strong>dell</strong>o, sono state elaborate 12 <strong>di</strong>fferenti tarature per ciascuna<br />

<strong>dell</strong>e quali sono stati calcolati, come parametri <strong>di</strong> confronto, la correlazione R 2 ,<br />

il RMSE e il coefficiente C <strong>di</strong> Nash-Sutcliffe raccomandato dall’ ASCE Task<br />

Commettee on Evaluation Criteria for Watershed Models.<br />

Sulla base dei risultati ottenuti (riportati in figura) è stata scelta la taratura<br />

messa a punto per la calibrazione n° 11.<br />

In letteratura (Wenzhi Cao et al, 2006) è noto come per bacini caratterizzati da<br />

un’elevata variabilità spaziale dei parametri morfometrici (altimetria, pendenze,<br />

ecc) e <strong>di</strong> conseguenza meteorologici (precipitazioni, temperature, ecc), la<br />

calibrazione del mo<strong>dell</strong>o necessiti <strong>di</strong> un processo lungo e oneroso. Pertanto<br />

412

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!