20.06.2013 Views

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

Rapporto finale - Metodologie di Monitoraggio dell ... - Momar

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

attive e dalle proporzioni fra la biomassa fitoplanctonica stimata con Chl e gli<br />

altri componenti. Quin<strong>di</strong> questi coefficienti possono essere <strong>di</strong>versificati<br />

regionalmente e temporalmente, cosicché per un buon algoritmo <strong>di</strong> calcolo è<br />

necessaria una ampia <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> dati provenienti dalla zona e dalle<br />

stagioni per le quali si vogliono produrre le stime, ed inoltre gli algoritmi<br />

standard più <strong>di</strong>ffusi, che sono stati messi a punto prevalentemente per le acque<br />

oceaniche, se applicati in altre zone possono dare stime poco atten<strong>di</strong>bili.<br />

log R(443)/R(550)<br />

0.8<br />

0.6<br />

0.4<br />

0.2<br />

0.0<br />

-0.2<br />

-0.4<br />

-1.5 -1.0 -0.5 0.0 0.5 1.0<br />

log Chl<br />

460<br />

y = -0.4038x + 0.0379<br />

R 2 = 0.6159<br />

T3<br />

T10<br />

T30<br />

P3<br />

P10<br />

P25<br />

SR3<br />

SR10<br />

SR28<br />

Figura 6.17. Relazione fra i rapporti fra la riflettanza sub superficiali a 443 nm e quella a 550<br />

(R(443)/R(550)) in relazione a Chl. Sono riportati i parametri <strong>dell</strong>a retta <strong>di</strong> regressione ed il<br />

coefficiente <strong>di</strong> determinazione R 2 , N=42.<br />

6.2.4.4.7. Proprietà bio-ottiche: considerazioni conclusive<br />

L’analisi <strong>dell</strong>e proprietà ottiche del mare ed in particolare <strong>dell</strong>a riflettanza<br />

misurata in situ mostra come le concentrazioni <strong>di</strong> Chl, CDOM e NAP<br />

influenzino soprattutto la forma degli spettri <strong>di</strong> riflettanza, ma anche i loro<br />

valori assoluti. E’ stato evidenziato che il rapporto fra la riflettanza nel blu<br />

rispetto a quella nel verde può essere utilizzato per stimare Chl. Questa<br />

modalità <strong>di</strong> usare i dati <strong>di</strong> riflettanza, sfruttando il rapporto fra 2 bande spettrali<br />

è utilizzata negli algoritmi <strong>di</strong> tipo empirico, i quali stabiliscono statisticamente<br />

<strong>dell</strong>e relazioni fra la riflettanza e la concentrazione dei costituenti basandosi su<br />

dati sperimentali contemporanei <strong>di</strong> concentrazione e riflettanza. Algoritmi <strong>di</strong><br />

questo tipo sono facili da calcolare e danno risultati stabili. Questi risultati però<br />

hanno solo vali<strong>di</strong>tà locale perché sono molto sensibili ai cambiamenti nella<br />

composizione o nei rapporti fra i costituenti, con forti <strong>di</strong>screpanze regionali e

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!