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Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

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Capitolo 3 1981-1990<br />

Testimonianza di Franco Guazzoni<br />

Partner Core Consulting<br />

Ricordi di quando l’Associazione delle Società di Consulenza era un club<br />

(parlo di 20, ma forse anche di 30 anni fa!)<br />

Ero un giovane consulente dalle belle speranze e ricordo che le riunioni tra<br />

colleghi-concorrenti erano per me momenti un po’ magici, in cui percepivo tangibile la<br />

presenza di personaggi che, con le loro idee ed i loro con<strong>si</strong>gli, ispiravano davvero gli<br />

imprenditori e i manager delle aziende italiane. Quegli incontri mi davano una carica di<br />

adrenalina e di entu<strong>si</strong>asmo che poche altre volte mi è poi capitato di provare, nel corso della<br />

mia vita profes<strong>si</strong>onale.<br />

Eravamo sì e no una trentina di persone, e c’erano i più importanti nomi del<br />

Management Consulting nazionale. Generalmente parlavano tutti molto bene, e i più senza<br />

spocchia. Molti davano la sensazione concreta di aver voglia di contribuire alla crescita<br />

della profes<strong>si</strong>one e del Paese. Di solito, un po’ prima della fine della riunione (poco<br />

importava se <strong>si</strong> teneva la mattina, il pomeriggio o la sera), un <strong>si</strong>gnore di mezza età, con<br />

pizzetto alla Balbo, <strong>si</strong> alzava senza fare rumore e, con leggero accento torinese, molto<br />

educatamente chiedeva scusa ai colleghi, ma doveva lasciare l’Assemblea, perché aveva un<br />

treno da prendere… Era Michele Bertero della SOA di Torino (e la Signora Caiani, la<br />

Segretaria di allora, aveva il suo bel da fare per orchestrare i coffee-breaks in base agli orari<br />

delle Ferrovie di Stato, in modo che Michele potesse avere il suo caffè).<br />

Un episodio, in quei primi anni di frequentazione dell’Associazione mi lasciò<br />

tuttavia un po’ perplesso, e ancora oggi mi dà una sottile sensazione di disagio. <strong>Il</strong> codice di<br />

etica prevedeva, e credo ancor oggi preveda, che tra associati non ci <strong>si</strong> portassero via<br />

risorse, per lo meno non a cuor leggero. E dunque, se a quel passo proprio ci <strong>si</strong> stava<br />

orientando, che ci fosse il fair-play di chiedere al collega della società di provenienza se<br />

aveva nulla in contrario che Tizio o Caio passasse dalla sua alla nostra società. Mi trovai in<br />

una <strong>si</strong>tuazione del genere: un certo consulente avrebbe preferito venire a lavorare con la<br />

mia società, lasciando il suo ruolo nella società di un ex-Pre<strong>si</strong>dente dell’Associazione. Un<br />

po’ tremebondo, ma senza dubitare neppure un momento che quello dovevo fare, lo<br />

chiamai al telefono…Si stupì della mia richiesta e la risata che fece mi lasciò interdetto…e<br />

capii molte cose.<br />

All’inizio degli anni Ottanta - Pre<strong>si</strong>dente era Ugo Cetrangolo di GEA -<br />

l’Associazione lanciò un grande progetto di ricerca, per valutare quanto le aziende italiane<br />

fossero penalizzate rispetto alle concorrenti france<strong>si</strong>, ingle<strong>si</strong> e tedesche dal costo di alcuni<br />

servizi, tra i quali l’energia elettrica, il trasporto ferroviario, le telecomunicazioni, gli oneri<br />

sociali (anticipazione del “cuneo”) ed il costo del denaro. Ebbi l’incarico di coordinare la<br />

realizzazione di quel progetto, e ricordo che molte società diedero il loro contributo di<br />

pen<strong>si</strong>ero e di lavoro, naturalmente a titolo completamente gratuito. Fu una stagione di molte<br />

riunioni e di grande fermento, e molte amicizie tra profes<strong>si</strong>onisti anche “concorrenti”<br />

nacquero proprio in tale occa<strong>si</strong>one. D’altra parte, mi sembra che a quei tempi prevalesse di<br />

gran lunga l’identità di profes<strong>si</strong>one su quella di brand – come già da allora ben intuito e<br />

rappresentato da APCO, l’Associazione che riunisce i Consulenti, indipendentemente dalle<br />

loro società di appartenenza. Per la cronaca, i risultati della ricerca a inizio 1984 furono

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