06.01.2013 Views

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>: quaranta anni di consulenze in un’Italia che cambia<br />

In questo contesto, nel rapporto con la committenza IRI, <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> fece la sua<br />

parte, forse limitata dalle proprie dimen<strong>si</strong>oni, ma <strong>si</strong>gnificativa. <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> aveva infatti<br />

dalla sua un vantaggio molto forte: non arrivava dal committente con la valigetta degli<br />

attrezzi in mano; cioè, fuor di metafora, con le soluzioni pre-confezionate. Non era più il<br />

tempo per quel tipo di consulenza. <strong>Il</strong> tono risultava dimesso, ed era il tono di chi entrava in<br />

empatia con il committente, non gli prometteva tranquillità (“ci penso io”), <strong>si</strong> lasciava<br />

coinvolgere dai suoi problemi e diventava un interlocutore che cercava e costruiva in<strong>si</strong>eme<br />

a lui le soluzioni. Lo aiutava ad aiutar<strong>si</strong>.<br />

<strong>Il</strong> mio incontro con <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>, come dicevo all’inizio, ha avuto una buona dose di<br />

casualità (fui chiamato a giocare non a scegliere i giocatori o gli arbitri), ma mi consente<br />

oggi di essere un buon testimone.<br />

Va da sé che <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> aveva le caratteristiche di chi lo aveva ideato e messo al<br />

mondo; co<strong>si</strong>cché diventerebbe inevitabile parlare di Silvano Del Lungo. Ma il discorso<br />

diventerebbe personale e un po’ intimistico; <strong>si</strong> perderebbe quella che a me pare la<br />

caratteristica strutturale di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>: quella di non vendere soluzioni, ma di studiare i<br />

problemi nella loro comples<strong>si</strong>tà economica, organizzativa, sociale e culturale per portarli<br />

ad un livello di consapevolezza che consenta poi di percorrere la via delle soluzioni.<br />

La forza di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> è, secondo me, il suo problema: difficile trovare una<br />

committenza disposta a pensare, a metter<strong>si</strong> in discus<strong>si</strong>one, a modificar<strong>si</strong> per crescere. Ho<br />

l’impres<strong>si</strong>one che prevalga la committenza che ha fretta o che cerca conferme alle proprie<br />

idee.<br />

Qualcosa di personale però voglio dirlo. Dopo il ’76 e fino agli inizi degli anni ’80<br />

le occa<strong>si</strong>oni di incontro e di rapporto sono state frequenti; quello che è rimasto eguale, fin<br />

dall’inizio, è stato un rapporto umano di grande consonanza. In seguito ci sono stati spazi<br />

vuoti durati qualche anno, ma ogni volta che ho incontrato Silvano ho sempre avuto la<br />

sensazione che ci fos<strong>si</strong>mo salutati appena il giorno prima. Sarà questa una caratteristica<br />

dell’amicizia?<br />

Umberto Paniccia<br />

58

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!