Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU
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9<br />
Capitolo 1 1967-1970<br />
Storia contata da Silvano Del Lungo<br />
Socio fondatore <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong><br />
L’incontro<br />
Una mattina di primavera del 1967 percorrevo in auto (un maggiolino) Via dei<br />
Fori Imperiali verso Piazza Venezia quando con sorpresa scor<strong>si</strong> in una Renault sulla mia<br />
destra la faccia nota di un collega e amico che da alcuni anni non vedevo. Egli a sua volta<br />
mi aveva scorto e <strong>si</strong> era affiancato. Era Emanuele Di Castro. La sorpresa era reciproca.<br />
Ambedue infatti pensavamo che l’altro abitasse e lavorasse a Milano. Accostammo e ci<br />
fermammo. Allora non era difficile farlo neanche in via dei Fori Imperiali.<br />
Ci demmo subito ragione del nostro esser lì.<br />
Emanuele aveva lasciato a Milano la Pietro Gennaro e Associati, dove io credevo<br />
ancora fosse, al tempo, forse la più importante Società di consulenza italiana, e <strong>si</strong> era<br />
trasferito da Milano a Roma, sua città d’origine, e a Roma dirigeva l’Agenzia Romana<br />
Recapiti, allora unico distributore di posta autorizzato in città, di proprietà della famiglia<br />
dello storico e amico suo Piero Melograni. In margine alla attività di Direzione svolgeva<br />
attività di formazione e selezione di personale per l’IFAP , per l’Istituto di Studi sul Lavoro<br />
e per altri.<br />
Io ero ancora un dipendente della Loghea spa, società di consulenza specializzata<br />
sui problemi del personale, appartenente al gruppo Progredi, allora di proprietà di<br />
Mediobanca. Ero a Roma dove stavo gestendo due commesse per conto della Loghea, una<br />
in Fin<strong>si</strong>der e l’altra alla Rai. Roma era anche la città dove abitavo. E le due commesse citate<br />
erano anche le prime due commesse che avevo acqui<strong>si</strong>to direttamente io, proprio<br />
nell’intento di ridurre i viaggi settimanali di andata e ritorno Roma Milano o altrove e poi<br />
di nuovo a Roma. Avevo tra l’altro quattro figli tutti di età eguale o inferiore ai sei anni.<br />
Io ed Emanuele ci eravamo conosciuti undici anni prima da partecipanti ad un<br />
concorso indetto dall’Ente Nazionale Prevenzione Infortuni per l’ammis<strong>si</strong>one ad un corso<br />
per aiuto p<strong>si</strong>cologi, eventualmente assumibili al termine del corso nei Centri di P<strong>si</strong>cologia<br />
del Lavoro dell’E.N.P.I. Ammes<strong>si</strong> al corso, poi, ci eravamo trovati in<strong>si</strong>eme a partecipare<br />
al Corso sulla P<strong>si</strong>cologia del Lavoro. Era stato questo corso, patrocinato anche dall’Istituto<br />
di P<strong>si</strong>cologia del CNR, il nostro comune avvio alla P<strong>si</strong>cologia del Lavoro. In quel corso<br />
insegnavano alcuni dei più eminenti p<strong>si</strong>cologi del tempo, tra i davvero non molti allora tali:<br />
Adriano Os<strong>si</strong>cini, Luigi Meschieri, Fabio Metelli, Alberto Marzi, Rodolfo Nencini .<br />
Francesco Deidda, Fausto Ciolfi . Ambedue avevamo al termine del corso superato l’esame<br />
finale ed eravamo stati assunti, inizialmente come giornalieri , indi come fuori ruolo<br />
all’ENPI, io al CPL di Roma Emanuele a quello di Torino.<br />
Altre cose univano me ed Emanuele anche all’interno del gruppo dei colleghi:<br />
eravamo ambedue romani, i soli tra una quindicina di colleghi, ambedue provenivamo da<br />
licei clas<strong>si</strong>ci del centro di Roma, ambedue avevamo studiato filosofia alla Sapienza,<br />
Emanuele già laureato, io laureando, avevamo cultura e modi di pensare <strong>si</strong>mili, io più<br />
espan<strong>si</strong>vo egli più razionale e misurato.<br />
Ora, trascorso un decennio, ci incontravamo nella circostanza del nostro rientro a<br />
Roma dopo l’emigrazione e la profes<strong>si</strong>onalizzazione al nord.<br />
Per me inoltre Emanuele era un amico che stava ed era stato sulla mia stessa<br />
strada, ma sempre un po’ più avanti a me, una sorta di battistrada per me. Aveva due anni<br />
più di me, era già laureato era stato bor<strong>si</strong>sta in Francia, aveva anche insegnato ed io ancora<br />
no, era riuscito terzo al concorso dell’ENPI ed io quinto; era riuscito terzo ed io quarto ai