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Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

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<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>: quaranta anni di consulenze in un’Italia che cambia<br />

-----Messaggio originale-----<br />

Da: elvira de santis<br />

Inviato: giovedì 27 settembre 2007 19.20<br />

A: s.dellungo@studiostaff.it<br />

Oggetto:<br />

164<br />

Testimonianza di Elvira De Santis<br />

Terapeuta<br />

caro Silvano,<br />

ho provato a mettere giù qualcosa per la vostra raccolta, ma non mi viene nulla di decente,<br />

non sono ispirata, da un pò di tempo vivo a milano, sono in un momento di grande<br />

cambiamento e tutte le mie energie sono canalizzate lì, nuovi ambienti, nuovo lavoro, colori<br />

e atmosfere, vi farei sfigurare....<br />

Auguri comunque per il vostro anniversario, mi ha fatto piacere sentirti e mi farebbe<br />

piacere salutare tutti, se fate una festa o qualcosa del genere ci vengo volentieri.<br />

Un abbraccio<br />

Cara Elvira, 28/9/2007<br />

capisco, non ti preoccupare. A volte ricordare e ricostruire può aiutare a volte no. Non sarai<br />

dimenticata e <strong>si</strong> farà una festa e degli inviti.<br />

Se vuoi raccontami qualcosa di te oggi forse potrà aiutarti Un affettuoso saluto Silvano<br />

Silvano Del Lungo<br />

Elvira<br />

Caro Silvano, 11/10/2007<br />

ti rispondo con ritardo perchè tra le altre cose ho anche cambiato gestore<br />

telefonico, e solo oggi ho riavuto la connes<strong>si</strong>one internet. <strong>Il</strong> tono delle tue due righe di<br />

risposta mi hanno riportato un po’ dell'atmosfera di quel periodo, o meglio della<br />

dimen<strong>si</strong>one affettiva che tu ed Emanuele, seppure in maniera diversa, rappresentavate (per<br />

me era una dimen<strong>si</strong>one nutriente, per altri qualcosa di invischiante da cui liberar<strong>si</strong>).<br />

Mi vengono dei flash: la trasferta in calabria per il CUD con il locale<br />

rappresentante della ndrangheta che accompagnandoti alla macchina ti chiedeva se avevi<br />

bisogno di lui e tu che rispondevi che no, ma che in quel momento sembrava che fosse lui<br />

ad aver bisogno di te, della volta che con la macchina passammo sopra dei copertoni<br />

incendiati a tutta velocità...nella stanza in cui stavo con la mitica Mafalda e la new entry<br />

Mariangela piombavi improvvisamente chiedendo cos'era la felicità, oppure se secondo noi<br />

gli occhi della segretaria di cui non ricordo il nome erano color lenticchia...<br />

Mi sarebbe piaciuto imparare qualcosa di più, partecipare di più alle rifles<strong>si</strong>oni<br />

"colte" e ad un sapere da cui ero affascinata, e che non ho certo ritrovato in Alitalia, dove<br />

sono rimasta nove anni, nè nelle esperienze "mordi e fuggi" succes<strong>si</strong>ve. Ho trascorso circa<br />

dieci anni nella splendida toscana, di cui rimpiango i colori e la ruvida corte<strong>si</strong>a del

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