Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU
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<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>: quaranta anni di consulenze in un’Italia che cambia<br />
Testimonianza di Riccardo Mercurio<br />
Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale – Univer<strong>si</strong>tà di Napoli Federico II<br />
Intervengo con piacere per ricordare le esperienze di ricerca fatte in<strong>si</strong>eme a<br />
Silvano Del Lungo ed a <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>, che compie in questi giorni i suoi primi quaranta anni<br />
d’attività e al quale rivolgo caloro<strong>si</strong> auguri per il futuro.<br />
Lo faccio soprattutto per rendere omaggio all’idea profes<strong>si</strong>onale dalla quale<br />
nacque la società e che Silvano ha voluto condividere con me e con tanti altri profes<strong>si</strong>onisti<br />
e studio<strong>si</strong>.<br />
Dagli anni delle nostre collaborazioni per studiare ed analizzare in<strong>si</strong>eme lo<br />
sviluppo strategico delle Ferrovie dello Stato abbiamo discusso e fatta nostra<br />
un’impostazione ai problemi organizzativi e della gestione, oggi molto cara a ricercatori,<br />
manager ed operatori della consulenza direzionale: l’idea cioè di orientare le anali<strong>si</strong> e gli<br />
interventi di progettazione organizzativa nel settore privato come nel pubblico ai concetti di<br />
competenza profes<strong>si</strong>onale e di <strong>si</strong>stema, con<strong>si</strong>derando prezioso il confronto internazionale.<br />
Un’idea che pone, in ogni caso, al centro delle rifles<strong>si</strong>oni il valore distintivo delle<br />
persone e delle loro capacità di relazione, convinti che il miglioramento degli individui<br />
contribuisca allo sviluppo delle imprese e delle istituzioni.<br />
Anche nel nostro comune lavoro di ricerca, come quello del lontano progetto<br />
svolto sulle Ferrovie europee, le relazioni tra le persone rappresentarono un punto centrale<br />
di rifles<strong>si</strong>one per approfondire le problematiche di governance dei <strong>si</strong>stemi ferroviari, che<br />
già allora <strong>si</strong> presentavano difficili e complesse. Devo dire che affrontammo con entu<strong>si</strong>asmo<br />
tematiche “difficili” sui proces<strong>si</strong> di cambiamento, con la pacatezza e la serenità che Silvano<br />
dava, proprio perché era portatore di un metodo e di una vi<strong>si</strong>one comples<strong>si</strong>va<br />
dell’organizzazione e dell’azienda.<br />
La comples<strong>si</strong>tà dei contesti con i quali <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> <strong>si</strong> è confrontato negli anni e<br />
nelle diverse aree del Paese, in cui ha offerto i suoi servizi di consulenza è cresciuta in<br />
modo <strong>si</strong>gnificativo. Si è così as<strong>si</strong>stito ad un costante sforzo di cambiamento, soprattutto<br />
nella direzione della crescita dimen<strong>si</strong>onale e della specializzazione dei suoi servizi. Uno<br />
sforzo, io credo, premiato e che oggi assegna alla società un ruolo importante in numerose<br />
iniziative di sviluppo d’imprese ed enti locali realizzate, ad esempio, nella mia Regione.<br />
Penso alle attività sempre più ampie nel campo della selezione del personale realizzate per<br />
piccole imprese locali o per grandi multinazionali, come la GESAC - Aeroporti di Napoli, o<br />
alle numerose attività d’alta formazione e ricerca svolte con importanti scuole regionali e<br />
nazionali, come la STOA’ di Ercolano.<br />
La storia di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> io la leggo non solo dai risultati di crescita dimen<strong>si</strong>onale<br />
e d’immagine conseguiti negli anni o dalla ricchezza delle sue attuali offerte di servizi, ma<br />
forse soprattutto nei percor<strong>si</strong> delle persone che Silvano del Lungo ha saputo far crescere<br />
in<strong>si</strong>eme alla società. Queste mie affermazioni sono il risultato non solo dei miei diretti<br />
rapporti con <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>, ma anche delle esperienze fatte da tanti miei studenti e da alcuni<br />
giovani docenti e ricercatori della mia Univer<strong>si</strong>tà. Penso a tanti abili collaboratori e<br />
consulenti di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> con i quali abbiamo, come gruppo univer<strong>si</strong>tario napoletano,<br />
svolto attività di ricerca; ricordo, ad esempio, con piacere Sara Del Lungo, che in<strong>si</strong>eme con<br />
altri, ha interpretato con entu<strong>si</strong>asmo l’idea originale d’impresa di Silvano, spingendo verso<br />
contributi profes<strong>si</strong>onali coerenti e rigoro<strong>si</strong> al servizio dello sviluppo d’imprese e di territori.<br />
Riccardo Mercurio<br />
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