06.01.2013 Views

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PREMESSA<br />

1<br />

Premessa<br />

Che cosa è questo libro<br />

Lo spirito del libro vorrebbe essere qualcosa di opposto al celebrativo. Una cosa che c’è e<br />

<strong>si</strong> osserva con attenzione e piacere,<br />

ci <strong>si</strong> chiede come è nata, come <strong>si</strong> è<br />

sviluppata e/o involuta. Più che un<br />

cosa: un essere vivente, come una<br />

pianta un animale. Anzi! No,<br />

meglio: un giardino con le sue<br />

ricorrenze, le sue semine, le sue<br />

fioriture, la sua raccolta.<br />

Le sue piante in crescita, che<br />

fioriscono, fruttificano, <strong>si</strong><br />

riproducono, <strong>si</strong> sviluppano; le<br />

piante sane e vegete e quelle che,<br />

ricevuti insulti dagli uomini e da<br />

tanti altri nemici vivi, micro e<br />

macro, nonché dalle intemperie<br />

(fulmini, vento tempestoso, <strong>si</strong>ccità,<br />

inondazioni) deperiscono,<br />

invecchiano e muoiono.<br />

Non dimentichiamo tuttavia le lotte<br />

che <strong>si</strong> svolgono all’interno di ogni<br />

giardino, almeno in quelli che non<br />

appaiono qua<strong>si</strong> statuariamente<br />

immobilizzati per l’as<strong>si</strong>dua opera<br />

delle forbici del giardiniere.<br />

Ogni pianta ha la sua strategia per<br />

emergere, per sovrastare, re<strong>si</strong>stere,<br />

arrampicar<strong>si</strong>, avviluppar<strong>si</strong>,<br />

nasconder<strong>si</strong>, cercare il suo spicchio<br />

di sole, risorgere dalle radici in un posto più conveniente.<br />

La storia di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> è per un verso la storia dell’impianto di un giardino, ma anche<br />

delle piante che vi sono allignate di quelle che lo hanno dominato, di quelle che lo hanno<br />

abbandonato per propagar<strong>si</strong> altrove, delle altre che vi sono immigrate da pae<strong>si</strong> esotici. E’ la<br />

storia della crescita e della decadenza del giardino, della sostituzione e rinascenza delle sue<br />

piante e della sua architettura.<br />

Per altro verso, la storia di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> è la storia di ciò che è restato dopo tante traver<strong>si</strong>e,<br />

dell’albero che nel giardino è cresciuto di più, <strong>si</strong> è affermato sovrastando tutti gli altri e<br />

rendendo<strong>si</strong> vi<strong>si</strong>bile da lontano, perché più alto degli altri abitatori del giardino. E’<br />

quest’albero che segna la continuità e l’identità di <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>.<br />

E’ l’albero che voi vedete sulla copertina di questo libro. Ha quaranta ’anni, quattro palchi<br />

di rami ed una cima svettante verso il futuro da cui va prendendo ora corpo il quinto palco.<br />

E’ vi<strong>si</strong>bile da lontano e nel giardino è lui che orienta, attira, nutre organismi d’ogni genere e<br />

grandezza . E’ lui che scambia con questi nutrimento, polline, frutti, gas e quanto altro.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!