Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU
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<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>: quaranta anni di consulenze in un’Italia che cambia<br />
E<strong>si</strong>stevano problemi, manifesti, drammatici da affrontare e potevano risolver<strong>si</strong><br />
soltanto cambiando approccio, punto di vista, inventando soluzioni nuove efficaci e in<strong>si</strong>eme<br />
gradite alle parti. Vista col senno di poi la soluzione di tali problemi <strong>si</strong> potrebbe riassumere<br />
nella domanda: e<strong>si</strong>ste un mediazione tecnica tra le richieste della forza lavoro e le e<strong>si</strong>genze<br />
irrinunciabili del Management, la quale consenta di governare l’azienda nonostante il<br />
rifiuto di modalità di gestione, tradizionali o importate, di razionalizzazione della<br />
produzione e di mas<strong>si</strong>mizzazione della produttività?<br />
Noi fummo talora capaci di rispondere a questa domanda e di riprogettare aspetti<br />
dell’organizzazione, perché sapemmo fare l’operazione di cambiare punto di vista, di<br />
assumere quello della protesta e di ricostituire un <strong>si</strong>stema di governo che incorporasse quel<br />
punto di vista.<br />
Questo fummo in grado di farlo grazie ai nostri antecedenti di lavoro, quegli<br />
antecedenti che erano cor<strong>si</strong> tra il Corso di aiuto p<strong>si</strong>cologi dell’ENPI e la fondazione di<br />
<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>. Qui di seguito cerco di ricostruirli, almeno per quanto direttamente mi<br />
riguarda.<br />
Gli antecedenti<br />
Era in realtà nei nostri antecedenti profes<strong>si</strong>onali che vanno ricercati quegli<br />
elementi conoscitivi che ci consentivano di comprendere meglio di altri che cosa stava<br />
realmente accadendo nei contesti produttivi.<br />
Qui debbo separare momentaneamente il percorso mio da quello di Di Castro, che<br />
egli stesso ha ripercorso e spiegato nel testo di cui è autore. 1 D’altra parte io ed Emanuele<br />
<strong>si</strong>amo persone diverse e complementari e ciascuno con un fuoco profes<strong>si</strong>onale distinto: la<br />
selezione del personale, lui; l’organizzazione io. Questi due fuochi distinti ci hanno<br />
consentito di condurre, in<strong>si</strong>eme e proficuamente, lavori comples<strong>si</strong> e, separatamente, lavori<br />
corrispondenti al nostro fuoco profes<strong>si</strong>onale.<br />
Tornando alla mia esperienza: dei dieci anni antecedenti <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> ne avevo<br />
trascor<strong>si</strong> cinque all’ENPI (Ente Nazionale per la Prevenzione degli Infortuni) in Roma, uno<br />
all’Olivetti presso il Centro di P<strong>si</strong>cologia di Ivrea e 5 nel Gruppo Progredi, di proprietà di<br />
Mediobanca e, prevalentemente, nella Loghea, una delle società del Gruppo.<br />
All’ENPI e all’Olivetti mi ero prevalentemente occupato di Orientamento<br />
Profes<strong>si</strong>onale e di Selezione del personale, ma avevo avuto anche l’opportunità di<br />
occuparmi di studi empirici sugli apprendisti romani, di attività pratiche come l’apertura di<br />
nuovi CPL (centri di P<strong>si</strong>cologia del Lavoro) a Mes<strong>si</strong>na e a Pescara, e di condurre ricerche<br />
applicative per la validazione di batterie di test per la selezione di operaie di camiceria e di<br />
studio di nuovi test. Una volta avevo passato qualche settimana alla Acciaierie della Terni<br />
per la selezione di apprendisti e apprendiste. Fu per me un’esperienza eccezionale, in<br />
quell’autunno del 1957, vedere l’azienda dal di dentro anziché dal di fuori, come<br />
abitualmente nella selezione. Era come veder la faccia della luna dall’altra parte (proprio<br />
mentre sulle nostre teste girava il primo sputnik).<br />
L’anno trascorso all’Olivetti era stato breve, ma per me importantis<strong>si</strong>mo.<br />
Sperimentai per la prima volta un ambiente seriamente laico. Ebbi il mio da fare a<br />
confrontare la mia cultura da Stato Pontificio con quell’ ambiente nuovo per me.<br />
Mi occupai di selezioni operaie con metodi p<strong>si</strong>cologici. L’ambiente del Centro di<br />
P<strong>si</strong>cologia era efficientis<strong>si</strong>mo; le attività ben suddivise per ruoli e ben cadenzate. Francesco<br />
1 Cfr.:<strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> tra cronaca e <strong>si</strong>gnificato, a pag. 6.<br />
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