Il Giardino si riproduce - Studio Staff RU
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Anna Adamo<br />
Giuliano Costantini<br />
Gabriele Gabrielli<br />
173<br />
Capitolo 4 1991-2000<br />
Committenti<br />
Annino Tudini<br />
Giuseppe Vitiello<br />
Testimonianza di Anna Adamo<br />
Politiche e Sistemi di Sviluppo in Poste Italiane<br />
Ricordo bene il mio primo incontro profes<strong>si</strong>onale con <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong>. Lo faccio<br />
risalire al giorno in cui ho conosciuto di persona Silvano Del Lungo: in SIP - nella cui<br />
Direzione del Personale allora lavoravo - durante la riunione di avvio di una ricerca sui<br />
laureati neoassunti e la loro motivazione al lavoro.<br />
L’Osservatorio Laureati che venne costituito in SIP a seguito di questa indagine,<br />
ci permise come azienda di capire quali fossero i patti di scambio che i giovani facevano al<br />
momento dell’assunzione e durante il loro percorso lavorativo, e di meglio orientare le<br />
politiche di gestione e di valorizzazione nei loro confronti.<br />
Era il 1990 ed io ebbi la bella opportunità di conoscere <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> e di lavorare<br />
in<strong>si</strong>eme con i suoi consulenti proprio sull’Osservatorio Laureati.<br />
Fin da quella prima esperienza (dopo la quale, molte altre ce ne sono state), è stato<br />
evidente che collaborare con <strong>Studio</strong> <strong>Staff</strong> <strong>si</strong>gnificava per me sentirmi ben “seguita”<br />
nell’affrontare problemi e interrogativi organizzativi.<br />
All’inizio, il rapporto con lo <strong>Studio</strong> è stato soprattutto il rapporto con Silvano Del<br />
Lungo e con il suo saper guardare dentro le <strong>si</strong>tuazioni in modo mai scontato. Quando ho<br />
avuto modo di avvicinare lo <strong>Studio</strong> nel suo in<strong>si</strong>eme, ho trovato un’impronta comune che mi<br />
è sempre piaciuta: competenza e mestiere coniugati con spessore umano e tanta, tanta<br />
curio<strong>si</strong>tà.<br />
Di loro ho apprezzato l’approccio “rotondo”, rigoroso quando <strong>si</strong> trattava di impostare<br />
metodi, <strong>si</strong>stemi, strumenti; aperto, sfaccettato e interlocutorio nel momento in cui ci <strong>si</strong> formava il<br />
pen<strong>si</strong>ero sulla realtà indagata; costantemente orientato ad una dimen<strong>si</strong>one di ricerca.<br />
In alcuni momenti, profes<strong>si</strong>onalmente, ci <strong>si</strong>amo per<strong>si</strong> un po’ di vista; quando poi<br />
abbiamo avuto l’occa<strong>si</strong>one di incontrarci di nuovo, è stato piacevole scoprire che continuavamo<br />
ad avere una omogeneità di vi<strong>si</strong>one e di approccio ai temi che riguardano le persone nelle<br />
organizzazioni, il loro rapporto col lavoro, il loro sviluppo. Perché di persone che lavorano anche<br />
io ho continuato ad occuparmi, per lavoro, in questi anni.<br />
P<strong>si</strong>cologa del Lavoro, esperta di <strong>si</strong>stemi di sviluppo, mi sono occupata di<br />
diver<strong>si</strong>ficate attività nel campo del Personale: gestione, sviluppo, valutazione, counselling,<br />
formazione, selezione. Attualmente in Poste Italiane, in precedenza in Telecom Italia e in<br />
società di consulenza organizzativa.<br />
Una tale focalizzazione profes<strong>si</strong>onale è stata in parte stemperata da una importante<br />
diver<strong>si</strong>ficazione maturata nel Marketing, che mi ha permesso <strong>si</strong>a di ampliare le competenze<br />
verso tematiche di natura economico-commerciale, <strong>si</strong>a di “vedere il mondo dall’altra parte”,<br />
esperienza preziosa per chi lavora in HR.<br />
Anna Adamo