31.05.2013 Views

atti del Convegno internazionale, Firenze, 16-17 ... - ICCU - Sbn

atti del Convegno internazionale, Firenze, 16-17 ... - ICCU - Sbn

atti del Convegno internazionale, Firenze, 16-17 ... - ICCU - Sbn

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

1<strong>16</strong><br />

Bernard Smith<br />

all’esigenza di definire e adottare standard;<br />

- una nuova generazione di strumenti di facile impiego per la cattura<br />

dei dati, la collaborazione tra autori e l’automazione dei workflow<br />

farà la sua apparizione sulla scena; la fruizione attraverso la banda<br />

ridotta e l’accesso mobile sarà routine, la banda larga comincerà ad<br />

essere largamente diffusa a livello di accesso domestico.<br />

Il rapporto si conclude con tre messaggi molto chiari: il primo<br />

riguarda le trasformazioni organizzative, il secondo la nascita di<br />

nuovi servizi commerciali e il terzo l’impiego <strong>del</strong>le nuove tecnologie.<br />

Riassumendo le considerazioni svolte per il periodo 2003-2006,<br />

la priorità assoluta per le istituzioni culturali è rinnovare le capacità<br />

professionali e migliorare il capitale umano di cui dispongono. La<br />

digitalizzazione portata avanti per tentativi ed errori deve cedere il<br />

posto a politiche e strategie chiare, guidate dalla domanda di materiali<br />

formativi di alta qualità. Gli utenti si aspettano di essere intrattenuti<br />

e le istituzioni devono saper competere tra loro per attrarre<br />

l’attenzione dei visitatori, attraverso l’offerta di esperienze altamente<br />

inter<strong>atti</strong>ve e accresciute. Le istituzioni culturali devono sviluppare<br />

un patrimonio di competenze e conoscenze curatoriali, basato<br />

sui contenuti di cui dispongono, devono cooperare con i soggetti<br />

commerciali per ridurre i rischi e distribuire gli oneri <strong>del</strong>l’introduzione<br />

di nuovi servizi. Sussistono ormai tutte le condizioni<br />

per introdurre servizi commerciali in grado di generare profitti e<br />

coprire i costi di operatività, anche perché crescerà l’interesse per<br />

le forme di accesso personalizzato alle risorse culturali di qualità.<br />

Gli standard aperti e quelli di settore saranno largamente in uso,<br />

anche se l’interoperabilità semantica e il multilinguismo rimarranno<br />

una sfida. Attraverso le nuove tecnologie inter<strong>atti</strong>ve e i nuovi<br />

oggetti digitali dinamici, gli utenti potranno manipolare e alterare i<br />

materiali, creando esperienze a proprio piacimento. Il problema<br />

<strong>del</strong>la conservazione digitale di lungo periodo di tali oggetti digitali<br />

complessi non sarà ancora risolto.<br />

Una volta terminato il rapporto, ci siamo chiesti come evitare<br />

che facesse la fine di un documento di interesse puramente storico,<br />

destinato a impolverarsi sugli scaffali <strong>del</strong>le nostre illustri biblioteche.<br />

Abbiamo pertanto deciso di investire nella costituzione <strong>del</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!