01.06.2013 Views

Documento - Scuola Superiore di Studi Storici, Geografici ...

Documento - Scuola Superiore di Studi Storici, Geografici ...

Documento - Scuola Superiore di Studi Storici, Geografici ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

II - ANTICRISTO E CHIESA ROMANA<br />

sto nelle due sole redazioni che io ne conosco) lo schema propagan<strong>di</strong>stico<br />

è, comunque, ben chiaro: la rivolta dei conta<strong>di</strong>ni fu l’esplosione dei<br />

rancori d’un mondo <strong>di</strong> oppressi, sul quale gravavano tutti i congegni <strong>di</strong>abolici<br />

d’una struttura ecclesiastica in cui l’intreccio <strong>di</strong> superstizione e <strong>di</strong><br />

avi<strong>di</strong>tà aveva portato a un maneggio oppressivo della proprietà e delle<br />

ricchezze. Il libellista non giustifica la sollevazione dei conta<strong>di</strong>ni, ma<br />

neppure esprime una reazione <strong>di</strong> parte contro <strong>di</strong> essa. La ritiene la conseguenza<br />

ultima d’un processo in cui Satana ha operato come progenitore<br />

dell’Anticristo; la rivolta dei conta<strong>di</strong>ni ne ha rivelato l’identità nel papa e<br />

nell’oppressiva struttura ecclesiastica cui egli ha dato vita.<br />

È possibile stabilire un rapporto tra la scelta <strong>di</strong> questa redazione del<br />

libello da parte del Curione e altri aspetti del suo pensiero?<br />

Sul problema del rapporto tra ribellione e repressione il Curione dovette<br />

pronunciarsi nel 1546, nell’opera con cui si congedò da Losanna.<br />

Vi era stato indotto da una delle accuse che il segretario del Sadoleto,<br />

Antonio Fior<strong>di</strong>bello, aveva mosso alla pre<strong>di</strong>cazione dei riformatori nel<br />

suo De auctoritate Ecclesiae, uscito dalle stampe <strong>di</strong> Lione nell’aprile dello<br />

stesso anno: la nascita e poi la repressione del movimento anabattista. A<br />

parte la questione delle origini del movimento, sulla quale il Fior<strong>di</strong>bello<br />

riprendeva accuse <strong>di</strong> Johannes Cochläus contro Lutero, sul problema<br />

della repressione la risposta del Curione fu che, se principi e città erano<br />

intervenuti con le armi contro gli anabattisti, ciò era avvenuto perché essi<br />

«contra omnes magistratus ubique se<strong>di</strong>tiones suscitarant»; era stata,<br />

dunque, una repressione «non propter religionem», ma «propter se<strong>di</strong>tionem»,<br />

alla quale, del resto, cattolici ed evangelici avevano cooperato<br />

«magna cum laude et virtute». 351 E fu risposta che valse al Curione le lo<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Bullinger. 352 Ma concor<strong>di</strong>a sulla condanna della se<strong>di</strong>zione non significa-<br />

351 COELI SECUNDI CURIONIS Pro vera et antiqua Ecclesiae Christi autoritate in Antonium Florebellum<br />

Mutinensem Oratio. In qua, lector, praeter insignes et recon<strong>di</strong>tos Theologiae locos, comparationem<br />

reperies omnium fere veterum Haereticorum cum Papatu, ut iam nihil dubites eum multiplicem<br />

illam esse belluam quae in Apocalypsi descripta est, Basileae (Oporino, 1546), pp. 186-187. Faccio<br />

uso dell’esemplare della Raccolta Guicciar<strong>di</strong>ni 19-3-41.<br />

352 COELI SECUNDI CURIONIS Epistolarum selectarum libri duo cit., p. 36, lettera <strong>di</strong> Bullinger<br />

del 30 agosto 1547: «Utinam et alia quoque huiusmo<strong>di</strong> plura scribere tibi libeat». La risposta<br />

<strong>di</strong> Bullinger aveva tardato circa otto mesi da quando Curione aveva chiesto un giu<strong>di</strong>zio sull’Oratio<br />

contro il Fior<strong>di</strong>bello con lettera del 18 gennaio 1547 (Zurigo, Staatsarchiv, E. II.<br />

366, c. 83). Tra le successive lettere <strong>di</strong> insistenza del Curione è particolarmente interessante<br />

l’ultima, del 27 agosto, dalla quale risulta che il libro aveva suscitato perplessità <strong>di</strong> Butzer, <strong>di</strong><br />

Calvino e <strong>di</strong> Viret (ibid., E. II. 346, c. 211). Sul problema degli anabattisti il Curione si allinea<br />

col pensiero <strong>di</strong> Bullinger: sulle origini del movimento ha presente Ad Ioannis Cochlei de<br />

~ 173 ~

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!