Insegnamento e Apprendimento delle Coniche A049.pdf - Didattica.it
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XLIV<br />
Strumento n.2<br />
Costruzione<br />
Strumenti “a filo teso”<br />
Materiale: spago, due strisce di cartone dai bordi rettilinei, due puntine lunghe, carta, cartone, scotch<br />
Preparazione: Prendi un pezzo di cartone abbastanza ampio e incollaci sopra un foglio di carta<br />
bianca. Traccia un segmento (che rappresenterà la retta r) sulla parte inferiore del foglio di carta.<br />
Attacca con lo scotch al cartone grande una <strong>delle</strong> due strisce di cartone in modo che il suo bordo<br />
rettilineo superiore coincida con la retta r (fai attenzione però a lasciare libero dallo scotch tale<br />
bordo). Taglia ora un pezzo<br />
di spago lungo poco più della seconda striscia di cartone, e fai due cappi<br />
ad una distanza tra loro esattamente uguale alla dimensione della striscia. Punta ora una puntina ad<br />
una estrem<strong>it</strong>à della striscia in modo che stia il più vicino possibile al bordo lungo rettilineo (punto<br />
Q). Rivolta ora la striscia e appoggiala sul banco in modo che la punta della puntina sporga verso<br />
l’alto. Allo stesso modo (dal basso verso l’alto) punta l’altra puntina nel cartone (e nella carta) inA<br />
in modo che A non sia troppo<br />
distante da r. Lega ora i due cappi<br />
dello spago alle puntine in A e Q.<br />
Riflessione<br />
Accosta le due strisce di cartone<br />
come in figura in modo che quella<br />
mobile possa traslare su quella<br />
fissata al banco. Poni la mat<strong>it</strong>a in P<br />
in modo tale che la mat<strong>it</strong>a tocchi<br />
sempre la striscia di cartone e<br />
mantenga ben teso lo spago. Ora<br />
spostainquaeinlàlastrisciadi<br />
cartone mobile, facendo attenzione<br />
che le due strisce rimangano sempre<br />
adiacenti e perpendicolari l’una<br />
all’altra, e che non si stacchino lo<br />
spago e le puntine. Osserva la curva<br />
che la mat<strong>it</strong>a forma nel suo<br />
movimento.<br />
1) Quale curva viene tracciata dalla mat<strong>it</strong>a? È una curva che conosci?<br />
2) Come si può dimostrare che è proprio quella? Quali proprietà ha questa curva? Prova a cercare<br />
quant<strong>it</strong>à che rimangono costanti o grandezze che rimangono congruenti tra loro, nonostante il moto<br />
e il variare della disposizione degli oggetti…Considera le distanze di P dai vari elementi del<br />
meccanismo (il punto A, il punto Q, la retta r). Ricorda che, proprio perché l’abbiamo costru<strong>it</strong>a<br />
così, la striscia nera verticale (v. figura) è lunga quanto la corda APQ…<br />
3) Quale ruolo ha A in relazione a tale curva? e la retta r? E la perpendicolare ad r passante per A?<br />
4) Quando P si trova su tale perpendicolare, a quale distanza si trova da r? e da A?<br />
5) Se ora spostassi il punto A più in alto o più in basso come cambierebbe la curva? Prova…