Organismo di Controllo - federdopolio.com
Organismo di Controllo - federdopolio.com
Organismo di Controllo - federdopolio.com
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Questa modestia, il senso <strong>di</strong> responsabilità, la misericor<strong>di</strong>a<br />
dell’albero per le umane creature fu per me alto insegnamento;<br />
quando ero ancora cera tanto morbida fu lezione <strong>di</strong><br />
vita…..ed è restata salda.<br />
E ancora voglio ricordare un avvenimento lontano che ha<br />
segnato ancor più <strong>di</strong> rispetto il mio rapporto con l’olio.<br />
Da bambina vedevo, in determinati perio<strong>di</strong>, mia nonna, mia<br />
mamma, la gente della mia casa travasare questo liquido verde<br />
e lucente dalle damigiane nelle tante bottiglie allineate nella<br />
grande cucina ma con mio stupore non le riempivano mai<br />
<strong>com</strong>pletamente.<br />
Era un lavoro nel quale vedevo intenta più <strong>di</strong> tutti Teresinella,<br />
una conta<strong>di</strong>na dagli occhi <strong>di</strong> ceramica e dai pomelli rossi<br />
<strong>com</strong>e mele. Arrivava nella mia casa in particolari momenti<br />
dell’anno, quando si rifacevano i materassi, si preparavano le<br />
provviste, alici e tonno sott’olio, marmellate, bottiglie <strong>di</strong><br />
pomodoro, cotognate nelle formine <strong>di</strong> cuori e foglie o si metteva<br />
in fiore tutta la casa per Pasqua.<br />
Teresinella <strong>com</strong>e gli altri lasciava questo spazio vuoto nelle<br />
bottiglie e io, sempre più curiosa <strong>di</strong> quel mistero, chiesi il perché<br />
<strong>di</strong> quel fatto. Lei mi rispose che bisognava lasciare assolu-<br />
9<br />
tamente quello sfogo perché nelle notti <strong>di</strong> luna, in una spinta<br />
arcana, l’olio non fuoriuscisse dalla bottiglia. “Tu ancora….”<br />
mi <strong>di</strong>sse “ancora non lo sai ….ma l’olio….è <strong>com</strong>me o<br />
mare….isso pure a sente a luna”.<br />
Io non ho mai saputo se la cosa fosse credenza o verità, non<br />
ho mai indagato, ma quando con<strong>di</strong>sco, il mio gesto ha sempre<br />
senso religioso perché verso un’essenza viva, una linfa che<br />
nella sua singolare natura è così partecipe del creato.<br />
Ed è da questa lontana memoria, da questo cenno sacrale che<br />
parte il mio augurio alla vitalità e al sempre più rigoglioso crescere<br />
del Premio Oli DOP “Sirena d’Oro <strong>di</strong> Sorrento”.<br />
L’olio.....è <strong>com</strong>me o’ mare