Organismo di Controllo - federdopolio.com

Storia e Origine del prodotto Area di produzione / trasformazione
L’olio di oliva DOP Alto Crotonese è un prodotto legato al territorio
da cui nasce. E’ ormai noto che la pianta dell’ulivo, come
albero fruttifero, fu conosciuto e piantato in terre calabre molto
tempo prima della venuta dei colonizzatori greci delle coste ioniche
e tirreniche.
Furono proprio i Greci che ne favorirono la diffusione in tutta l’area
del Mediterraneo.
Per opera dei Romani si venne sempre più consolidando tanto in
Europa quanto nell’Africa e nell’Asia, per il suo pregio alimentare,
simbolico e sacrale, ma soprattutto per le sue enormi potenzialità
commerciali.
Furono poi i Monaci Basiani nelle aree interne della Calabria e
nell’Alto Crotonese a migliorare le tecniche di coltivazione dell’ulivo
e a selezionarne le cultivar.
21
L’olio DOP Alto Crotonese si ottiene dalla molitura di olive prodotte
negli oliveti ricadenti nei territori dei seguenti comuni, tutti
in provincia di Crotone:
Castelsilano*, Cerenzia, Pallagorio, S. Nicola dell’Alto Savelli*,
Verzino.
*Comune incluso solo parzialmente
Gli oliveti inclusi nell’area sopra indicata sono ammessi alla produzione
dell’olio DOP Alto Crotonese solo se, per composizione
varietale, per condizioni ambientali e di coltura, sono idonei alla
produzione di oli con caratteristiche qualitative conformi a quelle
previste dal Disciplinare.
Le operazioni di oleificazione e di confezionamento devono essere
effettuate nell'ambito dell'area precedentemente indicata.
ALTO CROTONESE