Storia e Origine del prodotto Area <strong>di</strong> produzione / trasformazione Il Cilento, terra dei miti, sede del Parco Nazionale, impreziosisce la vetrina degli oli DOP della Comunità con un prodotto <strong>di</strong> spiccata tipicità, che è il frutto dell’armonizzazione delle più moderne tecnologie con una tra<strong>di</strong>zione millenaria. L’olivo è, unitamente al mare, che bagna cale, spiagge e borghi <strong>di</strong>venuti mete del turismo internazionale, uno dei protagonisti incontrastati del paesaggio. L’area, che trae il nome dal fiume Alento, è da sempre un <strong>com</strong>prensorio autonomo, con particolari connotazioni pedoclimatiche, paesaggistiche, storiche, culturali ed anche economiche. Tale originalità non viene sconfessata in campo olivicolo, tanto che, in ambito provinciale, la <strong>di</strong>fferenziazione varietale e produttiva ha portato al riconoscimento della Denominazione <strong>di</strong> Origine Protetta Cilento, che copre 61 <strong>com</strong>uni tutti ricadenti nel Parco Nazionale omonimo. La superficie olivetata della zona è pari a circa 18.000 ettari, il 29% del totale regionale ed il 48% della provincia <strong>di</strong> Salerno. L’olivo nel Cilento ha ra<strong>di</strong>ci antiche. Recenti ricerche archeobotaniche hanno documentato la presenza dell’olivo già nel IV sec. a. C. ; la tra<strong>di</strong>zione, invece, vuole che le prime piante fossero introdotte dai coloni Focesi, popolazione <strong>di</strong> origine greca. E l’olivo, tra i templi <strong>di</strong> Paestum e le rovine <strong>di</strong> Velia, impone la sua presenza: “ulivi, sempre ulivi!.... in mezzo sono ulivi, <strong>com</strong>e pecore a frotta” scrive Ungaretti (1933). E nel Cilento ha vissuto per anni il celebre nutrizionista americano Keys, il padre della Dieta Me<strong>di</strong>terranea. Gli uliveti sono per la maggior parte <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale, con piante secolari allevate a vaso, sesti d’impianto larghi e terreni in forte pendenza. 49 L’olio DOP Cilento si ottiene dalla molitura <strong>di</strong> olive prodotte negli oliveti ricadenti nei territori dei seguenti <strong>com</strong>uni, tutti in provincia <strong>di</strong> Salerno: Agropoli, Alfano, Ascea, Buonabitacolo, Camerota, Campora, Cannalonga, Casalbuono, Casaletto Spartano, Casalvelino, Caselle in Pittari, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Celle <strong>di</strong> Bulgheria, Centola, Ceraso, Cicerale, Cuccaro Vetere, Futani, Gioi Cilento, Giungano, Ispani, Laureana Cilento, Laurito, Lustra, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Montecorice, Monteforte Cilento, Montesano sulla Marcellana, Morigerati, Novi Velia, Ogliastro Cilento, Omignano, Orria, Per<strong>di</strong>fumo, Perito, Pisciotta, Pollica, Prignano Cilento, Roccagloriosa, Rofrano, Rutino, Salento, S. Giovanni a Piro, S. Mauro Cilento, S. Mauro la Bruca, Santa Marina, Sanza, Sapri, Serramezzana, Sessa Cilento, Stella Cilento, Stio, Torchiara, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, Trentinara, Vallo della Lucania, Vibonati. Gli oliveti inclusi nell’area sopra in<strong>di</strong>cata sono ammessi alla produzione dell’olio DOP Cilento solo se, per <strong>com</strong>posizione varietale, per con<strong>di</strong>zioni ambientali e <strong>di</strong> coltura, sono idonei alla produzione <strong>di</strong> oli con caratteristiche qualitative conformi a quelle previste dal Disciplinare. Le operazioni <strong>di</strong> oleificazione e <strong>di</strong> confezionamento devono essere effettuate nell'ambito dell'are precedentemente in<strong>di</strong>cata. CILENTO
Caratteristiche al consumo Le varietà <strong>di</strong> olive L’olio DOP Cilento, all’atto dell’immissione al consumo, deve presentare le seguenti caratteristiche: • Colore: verde fino al giallo paglierino più o meno intenso; • Odore: fruttato me<strong>di</strong>o leggero; • Sapore: fruttato con debole o me<strong>di</strong>a sensazione <strong>di</strong> amaro e <strong>di</strong> piccante; • Aci<strong>di</strong>tà massima: 0,70 %; • Polifenoli totali: >= 80 p.p.m. CILENTO 50 La DOP Cilento è riservata all'olio extravergine <strong>di</strong> oliva ottenuto dalle seguenti varietà dì olivo presenti, da sole o congiuntamente, negli oliveti ricadenti nell’area <strong>di</strong> produzione: • Pisciottana, Rotondella, Ogliarola o Uogliarola, Frantoio, Salella, Leccino, per almeno l’85%. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti in misura non superiore al 15%.