I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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per la prima volta i suoi pensieri erano compresi:
come per miracolo comprendeva i pensieri degli altri:sembrava
di aver acquistato i sensi mancanti.
Vi erano momenti in cui a Bastiano sembrava di aver
riacquistato l‟udito e la parola.
Anche la ragazza, a volte sentiva come un ardente
bisogno di restare sola, senza la presenza e le chiacchiere
delle sorelle.
Si aggirava qua e là col pretesto di portare delle legna
secche o di osservare il bestiame che pascolava nei
dintorni dello stazzo affinché non sconfinassero.
La storia del Muto di Gallura, scritta da Enrico
sarebbe troppo lungo in un romanzo anche se storico.
Sotto un‟altra ottica sarebbe stato bellissimo ri-
portarlo per intero al posto di un episodio, del romanzo,
ma sarebbe molto lungo e non mio.
Ho già abusato abbastanza della sua opera, pertanto
chiedo ai miei lettori , se ce ne saranno, e alla memoria
dell‟autore se nei brani saltuariamente riportati, non ho
rispettato il suo lessico originale.
Tutto dipende dalle leggi sincronica e diacronica,
trattate da Ferdinand de Saussure nel suo Corso di
linguistica generale: vedi Cap. III, § 6.
Per dirlo in parole più semplici, la lingua del passato,
anche quella relativa alla locuzione parlare in punta di
forchetta, cioè con ricercatezza, oggi è desueta.
Mi riferisco a tutti gli scrittori, non solo al Costa che
è uno dei meno antichi, ma pure nel suo Il Muto di
Gallura, qualche termine obsoleto c‟è.
Non è per questo che ho chiesto scusa ai miei