I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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i ricchi di nobili sentimenti umani e perché no?
religiosi, sia pure coi propri peccati di cui si pentirono.
Jubanne Carzone morì in odore di santità.
Il resto della e tutti i componenti della congrega, onorati
e benvisti da tutti, molti con indigeni adottati.
Purtroppo tra i chicchi d‟oro dei campi di grano che
avevano seminato vi rimasero minuti ed amari semi di
zizzania che infestarono campi di “trigu sardu” che
danno il buon pane.
I figli illegittimi di donnu Gerolamo Chessa a libertà
il padre e i fratelli condannati all‟ergastolo.
Formarono la famigerata banda banditesca dei sette
fratelli.
Iniziarono con le pretese di rivendicare i possedimenti
di cui il padre si era impossessato in modo indebito,
quindi requisiti dalla legge dopo la loro condanna e assegnati
ai poveri.
Il primo tentativo fu di chiuderli con muro a secco.
L‟intervento immediato dei carabinieri provocò in loro
una reazione a mano armata.
L‟Arma reagì e i sette fratelli si diedero alla latitanza.
Non si fecero vedere più nelle loro zone, ma la ma-
l‟erba attecchì e infestò altre zone: questo è l‟aggancio
Per il prossimo episodio.
Prima di parlare del prossimo episodio, che inizierà
nella pagina seguente, mi pare giusto accennare alla
nuova mal‟erba, che infesterà la Sardegna, il banditismo,
tra questo i sette figli illegittimi di donnu Chessa
Essi infangarono, ancor più, il banditismo sardo, ma
vi fu poi in loro una svolta morale, che va letta.