I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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fulmine, non a ciel sereno, ma piuttosto fosco,
scosse l‟aria già burrascosa dall‟evento precedente.
Le famiglie che abitavano vicino ai Cabras quando li
videro partire in pompa magna anche rispetto al loro
abbigliamento personale chic, non si permise di chiedere
dove andassero, anche se loro erano alla mano come
persone di famiglia.
Non vollero abusare del loro signorile com
portamento, perché era un rispetto che meritavano.
Partirono salutando con la solita gaiezza e cortesia in
viso, dicendo:
“Arrivederci a lunedì”.
Era un sabato pomeriggio, si potrebbe dire un fine
settimana d‟altri tempi.
Una cosa che non avveniva tutte le settimane, i vicini
di casa, affezionati, rimasero in pensiero per quei circa
quattro giorni. Il lunedì, il martedì e il mercoledì ogni
rumore leggero o pesante li faceva sobbalzare in piedi
e affacciarsi alla porta, ma di cavalli, carrozza e persone
non ne videro.
Il giovedì presto, videro un carabiniere di passaggio,
lo fermarono e gli raccontarono tutto.
Di lì iniziarono le ricerche, le indagini, le preoccupazioni
della giustizia e il terrore della popolazione.
Il primo pensiero dei carabinieri fu quello di avver-
tire la baronessa e i figli.
Entro tre giorni furono tutti e tre a casa impegnati a
raccogliere testimonianze e promuovere l‟intervento
dei più alti vertici della Regia Magistratura.
Il primo che si recò trovarli a casa loro fu donnu