I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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l’occhj bianchi”.
Questa imprecazione corrisponde a: (possiate avere gli
occhi bianchi, cioè ciechi).
Poi si scusarono a vicenda; il padrone rifiutò le
offerte per la riparazione, affermando che le parti
solide erano integre e il resto era una fesseria.
Finisce qui il corollario degli usi e costumi, credenze,
terapie rustiche, superstizioni, malocchio e imposizioni
delle mani per i colpiti da iettatori.
Ci riallacciamo, brevemente, alla storia del Muto di
Gallura, al suo castigo da parte di madre natura e della
Cattiveria degli uomini che ne fecero il sicario più
spietato della faida di Aggius.
Sarebbe giusto ricordarlo anche per i suoi unici due
Amori, quello della madre e di Gavina.
Soprattutto dell‟ultimo amore, quello per Gavina che
trasformò il muto in un altro, un altro uomo, ne ho parlato
a pagina 110.
Mi sarebbe piaciuto continuare se non fosse che la
storia diventerebbe troppo lunga e che gli eventi cambiarono
in peggio, soprattutto per il Muto.
Dall‟incidente di Gavina che si ferì con un brocco
di biancospino nel braccio, mentre rientrava di corsa
verso casa, inseguita da Bastiano la storia peggiorò.
La ragazza si svincolò dalla morsa delle mani del salassatore
perché a lei faceva male, ma contemporaneamente
molto più bene perché succhiava e sputava anche
le sostanze flogistiche.
Lei raggiunse la casa non vista dai suoi e si ritirò
nella sua stanzetta.