I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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risparmiare, sottraendole dai beni più fondamentali,
necessari alla vita, persino dagli alimenti.
La carne, la frutta, nonché il giornale e gli spassi: riuscii
a comprare solo il materiale per la nuova casa.
Questa me la progettai io e la costruii, blocchetto su
blocchetto, mattone su mattone, tegola dietro tegola,
improvvisandomi geometra, muratore, manovale e direttore
dei lavori.
Fu un impegno, un lavoro certosino, che mi costò fatica,
umiliazioni per il prestito di attrezzature e la firma
di professionisti iscritti al rispettivo albo professionale.
Eppure tutto ciò mi procurò anche soddisfazioni:
prima di tutto per essere riuscito ad aver imparato un
mestiere, una professione nuovi; ma soprattutto per essere
riuscito ad apprendere un sentimento nuovo:
l‟umiliazione.
Questa è la più difficile ad apprendere e impossessarsene;
ma è la più preziosa.
Quante cose si possono fare ed ottenere con essa.
Morto mio padre, decisi di sistemarmi per conto mio.
Il fatto più importante fu che questa mia decisione
l‟affrontai e vissi serenamente, nonostante le difficoltà.
A trentacinque anni mi innamorai di mia moglie, una
ragazza seria e carina.
Come lavoro scelsi la carriera di Capo Stazione, ma
entrando come personale delle assuntorie.
Era il modo per accedere più facilmente alla carriera
di Capo Stazione tramite concorso interno, evitando il
concorso statale, difficile da vincere per l‟altissimo
numero dei concorrenti.