I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu
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Demo - www.luigiladu.it 111<br />
sangue dalla ferita di Gavina sia <strong>le</strong>gato a sete sessua<strong>le</strong>:<br />
vedremo perché <strong>no</strong>n è co<strong>sì</strong>.<br />
Il povero Muto dalla natura perversa e dal<strong>le</strong> persone<br />
<strong>no</strong>n benigne ha avuto sempre impulsi più bestiali<br />
che umani.<br />
Da quando Gavina, però, gli ha plasmato l‟anima di<br />
luce e d‟armonia ce<strong>le</strong>stia<strong>le</strong>, in essa, oltre che una graziosa,<br />
bellissima ragazza, ha visto solo una dolcissima<br />
immagine serafica, e lo era, soprattutto all‟inizio.<br />
Più tardi è avvenuto l‟innamoramento, dell‟una e del-<br />
l‟altro, come spesso accade.<br />
Quanto dirò d‟ora in avanti, citando fatti e luoghi della<br />
Gallura <strong>no</strong>n fan<strong>no</strong> parte degli episodi del romanzo,<br />
ma so<strong>no</strong> solo in relazione al Muto.<br />
Forse Enrico Costa, uomo nato e cresciuto in città,<br />
<strong>no</strong>n aveva visto ciò che vidi io, nato quattordici anni<br />
dopo la sua morte in un paesello della Gallura.<br />
Io, appena ragazzi<strong>no</strong>, con gli altri compagni di giochi,<br />
nascosti tra i cespugli, vidi il ballo intor<strong>no</strong> a una<br />
donna sotterrata fi<strong>no</strong> collo, punta dalla vedova nera,<br />
un rag<strong>no</strong> spesso <strong>le</strong>ta<strong>le</strong>.<br />
Era un matti<strong>no</strong> di giug<strong>no</strong>: seppelliro<strong>no</strong> la donna in<br />
piedi dentro un largo e profondo fosso di terra smossa,<br />
all‟ombra di una gigantesca quercia.<br />
Intor<strong>no</strong> alla testa della donna un coro di cantori cantava<strong>no</strong><br />
e ballava<strong>no</strong> Lu baddu di tre.<br />
Era una danza vivace a ritmo terrnario salterellato:<br />
due passi laterali sulla sinistra, un altro indietro sulla<br />
destra rispetto al cerchio del coro che si muoveva in<br />
senso antiorario.