I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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quelli del Mamia, guidati da Michele Pileri.
Il frate cominciò a voce alta la sua predica, esortando
quei feroci alla pace e al perdono, in nome di Cristo.
Terminato il sermone, le due schiere si slanciarono
l‟una verso l‟altra e offesi e offensori si baciarono sulla
guancia.
Si narra che tra le schiere ci fosse un fanciullo ostinato
non voleva baciare sul viso il nemico di suo padre,
lo convinsero solo dopo mille esortazioni.
Questo incidente turbò profondamente gli interessati
per le paci, ma poi si rivolse felicemente.
La cerimonia fu uno spettacolo commovente: quasi
tutta La Gallura assisté a quel solenne perdono.
Molte donne vecchi e fanciulli scoppiarono in pianto,
forse ripensando ai tanti morti che giacevano sotto terra
Colpiti dall‟odio e dalla ferocia.
Oltre la metà dei componenti le due fazioni vestivano
ancora il lutto.
Sì, fu uno spettacolo imponente, vedere quella moltitudine
composta d‟uomini e donne, di vecchi e giovani,
di fanciulli e bambine, tutti là intorno alla chiesa in rovina
in quel campo estesissimo, dal quale si domina
uno stupendo orizzonte.
Verso sera il campo era sgombro, curiosi spettatori
erano rientrati nelle loro case, ai loro paesi o alla campagna.
Per la prima volta, sui loro volti si leggeva la serenità
sicuri, senza timore di essere colti dai nemici.
Ho detto senza paura, perché la parola del gallurese,
parlo col presente storico, è sacra, soprattutto dopo