I sentimenti e tutte le sue sfumature. Nobili sì e nobili no ... - Luigi Ladu

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letteralmente miracolosa.
La terapia, dopo i primi dieci giorni di cura fu personalmente
praticata dal prof. Germano dietro incarico di
don Bonaventura.
Cinque giorni prima erano partiti gli agenti segreti
con un certo accordo col medico per informare la madre
di Laura.
Il medico dei poveri rientrò a Villafontana dove lo
aspettavano incombenze non risolte.
Tra cui una di queste le aveva lette negli occhi e nei
sospiri d‟Aurora, durante quei dieci giorni che le era
rimasto vicino per curarla.
Nel giro di un mese fu interamente guarita.
La madre d‟Aurora fece sapere che non fu il proprio
partner a dire che si chiamava don Bonaventura De
Martini ma un passante, al quale chiese di chi erano
quella villa e quello stazzo.
Dopo questo malinteso i rapporti con l‟anonima madre
d‟Aurora si erano addolciti e tenuti in contatto per
la solita interposta persona.
Aurora, superato il risentimento contro la madre
che l‟aveva abbandonata infante, sentiva una
attrazione per lei sempre più forte che nasceva dal sangue.
Contemporaneamente bussava al suo cuore un altro ospite
evanescente, un padre senza volto.
Lei ce l‟aveva già due genitori dai quali aveva ricevuto
molto, parte del loro corpo e del loro spirito: il latte
della mamma e l‟amore del babbo.
Ma il padre carnale continuava a bussare nel suo