31.05.2013 Views

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

versione pdf - Sardegna DigitalLibrary

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

nali; il vigneto rappresenta la coltivazione principale. Il paesaggio<br />

ne risulta frammentato dal punto di vista strutturale e<br />

funzionale; ciò nonostante, tali criticità sono supportate dalla<br />

possibilità di pronti miglioramenti dal punto di vista ecologicopercettivo,<br />

tramite ad esempio la ridiffusione di siepi e filari<br />

con specie ecologicamente coerenti.<br />

Il paesaggio costiero rappresenta uno degli ambienti maggiormente<br />

a rischio di desertificazione e di degrado del suolo a<br />

causa delle forze di trasformazione rappresentate dalla pressione<br />

antropica e dai cambiamenti climatici.<br />

Il ruolo giocato dalla viticoltura tradizionale, che in questi ambienti<br />

di costa ha trovato fin dall’antichità condizioni pedoclimatiche<br />

atte ad esaltare i caratteri dei genotipi autoctoni, è<br />

fondamentale come presidio del territorio.<br />

In questi ambiti costieri la viticoltura rappresenta il 15% della<br />

copertura del suolo, ma è praticamente l’unica tipologia di coltura<br />

legnosa agraria (90%).<br />

Nonostante in molte aree costiere di consolidata tradizione<br />

viti-enologica, il paesaggio della vite sia retrocesso verso l’interno<br />

lasciando lo spazio al tessuto urbano o a colture agrarie<br />

intensive, i litoranei prevalentemente della Gallura occidentale<br />

ed in minor misura nel Sulcis, presentano una viticoltura non<br />

solo resiliente, ma addirittura in forte espansione che è andata<br />

riconquistando spazi persi o colonizzandone di nuovi, come le<br />

cave dismesse.<br />

Il paesaggio viticolo risulta particolarmente suggestivo, ben<br />

integrato con la naturalità dei luoghi che presenta caratteristiche<br />

di specificità (formazioni dunali e retrodunali, vegetazione<br />

di gariga oltre alla macchia mediterranea alta), spesso inglobate<br />

nell’architettura dei vigneti, connotato dalla presenza<br />

delle sabbie.<br />

È tuttavia un paesaggio dei contrasti dove a fianco di vigneti<br />

di piccola dimensione, rispettosi degli spazi disegnati dal sistema<br />

dei filari, delle siepi e residui naturaliformi, impiantati<br />

secondo i criteri della tradizione, spiccano aree a vite che per<br />

estensione e tipologia di impianto riconducono al paesaggio<br />

della viticoltura moderna con la sua struttura e funzione semplificata<br />

e dal ridotto significato ecologico-ambientale.<br />

25

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!