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32<br />

IL SUOLO<br />

Le vigne della regione sono impiantate per lo più su tipologie<br />

di suoli molto diffusi in Gallura, sviluppati su caratteristici versanti<br />

in cui affioramenti di rocce ciclopiche si alternano continuamente<br />

a conche di accumulo del disfacimento del granito<br />

arenizzato. I suoli, generalmente poco o mediamente evoluti,<br />

vengono continuamente ringiovaniti dai continui apporti<br />

di nuovi materiali provenienti dai versanti sia per dinamiche<br />

naturali di erosione/accumulo, sia più frequentemente per le<br />

intense lavorazioni meccaniche delle zone coltivate a monte.<br />

Solo nelle zone maggiormente stabilizzate dalla macchia e dal<br />

bosco, laddove la cotica erbosa viene preservata, sono conservati<br />

i terreni più evoluti. La profondità, variabile da pochi<br />

decimetri ad alcuni metri, di questi terreni sui versanti, è fortemente<br />

condizionata oltre che dalla posizione topografica, dal<br />

grado di arenizzazione e alterazione del substrato granitico.<br />

Talvolta vengono coltivati a vite suoli su coltri alluvionali più o<br />

meno stabili in cui si possono osservare orizzonti di accumulo<br />

di argille. Caratteri comuni nei terreni galluresi sono: una generale<br />

pietrosità, la tessitura per lo più franco sabbiosa, una<br />

struttura fragile e un contenuto in sostanza organica scarso,<br />

IL CLIMA<br />

Nelle aree viticole della Gallura poste a maggior quota e in<br />

quelle settentrionali, evidenziate col cerchio grande, piovono<br />

mediamente tra 740 e 840 mm annui (distribuiti su 72-80 giorni<br />

piovosi rispettivamente), di cui 230-280 mm nel semestre<br />

aprile-settembre. La temperatura media annua varia tra 14.5 e<br />

16 °C, la media delle temperature massime di luglio si colloca<br />

sui 30-31 °C, mentre la media delle minime di gennaio varia<br />

tra 3.5 e 5 °C.<br />

il drenaggio in genere inizialmente rapido che diminuisce con<br />

la profondità, la profondità esplorabile dalle radici della vite<br />

solitamente sufficiente.<br />

Manca il calcare sia totale che attivo, il pH va da acido a subacido,<br />

la Capacità di Scambio Cationica è tendenzialmente<br />

bassa. Sono terreni estremamente fragili nei confronti dell’erosione<br />

che pertanto necessitano di cura particolare nelle fasi<br />

di impianto e nella gestione agronomica dei vigneti.<br />

La disponibilità termica media, espressa come indice di Huglin,<br />

raggiunge valori compresi tra 2400-2450.<br />

Nelle aree viticole ubicate nel comune di Loiri (cerchio giallo)<br />

si registrano circa 700 mm di pioggia annua (distribuiti su 68<br />

giorni) e 210 mm nel semestre aprile-settembre; le temperature<br />

medie annue raggiungono valori di 16.5 °C, mentre le massime<br />

e le minime si attestano sui 31-32 e 5 °C, rispettivamente.<br />

L’indice di Huglin varia tra 2450 e 2500.

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