12.10.2013 Views

Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...

Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...

Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

116 - CAPITOLO 4<br />

1. La luce, emessa dal <strong>la</strong>ser, è deviata dallo specchio <strong>di</strong>croico<br />

2. Dopo, <strong>la</strong> luce investe il campione, eccitandolo. I suoi fluorocromi emettono<br />

una ra<strong>di</strong>azione luminosa <strong>la</strong> quale, catturata dalle lenti dell’obiettivo, colpisce lo<br />

specchio <strong>di</strong>croico. Attraverso questo <strong>la</strong> luce riflessa è deviata mentre <strong>la</strong> luce<br />

fluorescente passa attraverso il pinhole e un filtro, giungendo al<br />

fotomoltiplicatore.<br />

3. Il pinhole funge da <strong>di</strong>aframma e impe<strong>di</strong>sce che <strong>la</strong> luce proveniente dalle zone<br />

fuori fuoco raggiunga il fotomoltiplicatore. In questo modo solo il segnale<br />

luminoso re<strong>la</strong>tivo al piano focale contribuisce al<strong>la</strong> formazione dell’immagine<br />

finale.<br />

4. Il fotomoltiplicatore trasforma l’intensità luminosa rilevata in un segnale<br />

elettrico proporzionale all’intensità stessa.<br />

5. Il segnale elettrico uscente dal fotomoltiplicatore è poi e<strong>la</strong>borato via software,<br />

ed è registrata l’intensità luminosa in ogni punto. Tali valori <strong>di</strong> intensità sono<br />

utilizzati <strong>per</strong> ricostruire l’immagine video: ogni punto del campione<br />

corrisponde ad un pixel, e l’intensità luminosa <strong>di</strong> ogni punto è rappresentata<br />

da un tono <strong>di</strong> grigio.<br />

Variando <strong>la</strong> messa a fuoco è possibile effettuare scansioni a piani focali variabili.<br />

Queste sono dette sezioni ottiche e <strong>la</strong> loro unione, consente <strong>di</strong> ricostruire<br />

un'immagine complessiva dell'intero volume.<br />

Figura 53: Sezioni ottiche e ricostruzione 3D <strong>di</strong> un’immagine al confocale [ 144 ]

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!