Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...
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218 - CAPITOLO 7<br />
La camera <strong>di</strong> prova è l’ambiente all’interno del quale si realizza lo scaffold <strong>per</strong><br />
deposizione <strong>di</strong> fibre polimeriche <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni micrometriche e nanometriche a<br />
seguito dell’azione <strong>di</strong> un campo elettrico ad alta tensione applicato tra due<br />
elettro<strong>di</strong>. Essa contiene al proprio interno una siringa dotata <strong>di</strong> un ago in acciaio<br />
del <strong>di</strong>ametro interno <strong>di</strong> 1mm collegato al polo positivo del generatore <strong>di</strong> tensione<br />
che costituisce l’elettrodo positivo (catodo).<br />
La siringa può scorrere liberamente in <strong>di</strong>rezione orizzontale grazie all’ausilio <strong>di</strong> un<br />
binario lungo una delle sue pareti che consente <strong>di</strong> rego<strong>la</strong>re <strong>la</strong> sua <strong>di</strong>stanza<br />
dall’elettrodo negativo (anodo) costituito da un piatto <strong>di</strong> rame dello spessore <strong>di</strong><br />
circa 2mm posizionato sul fondo del<strong>la</strong> camera.<br />
L’insieme <strong>di</strong> questi elementi viene collocato all’interno <strong>di</strong> un contenitore in<br />
plexig<strong>la</strong>ss avente pareti dello spessore <strong>di</strong> circa 5mm che assicurano da eventuali<br />
scariche dalle elevate tensioni <strong>di</strong> prova all’interno del <strong>di</strong>elettrico indotte, a seguito<br />
<strong>di</strong> valutazioni compiute sul<strong>la</strong> rigi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong>elettrica dell’aria e del polimero impiegato.<br />
La camera <strong>di</strong> prova presenta, poi, alcuni accorgimenti legati al<strong>la</strong> specifica<br />
applicazione. Ad esempio, il piatto <strong>di</strong> rame che agisce da anodo è stato dotato <strong>di</strong><br />
un cestino <strong>di</strong> raccolta in materiale conduttore <strong>per</strong> favorire <strong>la</strong> deposizione e <strong>la</strong><br />
raccolta delle fibre impedendo fenomeni <strong>di</strong> coesione e ri<strong>di</strong>stribuzione del<strong>la</strong><br />
matrice all’interno del<strong>la</strong> struttura indotti dal contatto <strong>di</strong>retto con il solvente.<br />
Sul fondo del<strong>la</strong> camera è stata inoltre collocata una vaschetta che <strong>per</strong>mette <strong>la</strong><br />
raccolta del solvente che, a seguito del<strong>la</strong> formazione del<strong>la</strong> fibra durante <strong>la</strong> prova,<br />
si separa dal polimero <strong>per</strong> l’azione <strong>di</strong> stiro esercitata su <strong>di</strong> essa dal<strong>la</strong> tensione<br />
applicata. Il sistema è poi corredato <strong>di</strong> un generatore ad alta tensione (mod.<br />
ES30P) avente una potenza <strong>di</strong> 5W ed un range <strong>di</strong> variabilità del<strong>la</strong> tensione tra 1 e<br />
30kV <strong>per</strong> una corrente <strong>di</strong> circa 180mA. Esso è costituito da un unico polo,<br />
positivo, collegato all’ago del<strong>la</strong> siringa all’interno del<strong>la</strong> camera <strong>di</strong> prova mentre<br />
l’elettrodo negativo viene collegato al<strong>la</strong> terra dello strumento.<br />
Infine lo strumento è costituito da un sistema <strong>di</strong> pompaggio a siringa il quale<br />
consente <strong>di</strong> rego<strong>la</strong>re <strong>la</strong> portata volumetrica con cui <strong>la</strong> soluzione polimerica viene<br />
sparata all’interno del catodo.<br />
Il <strong>di</strong>spositivo, progettato in questa sede, richiede opportune misure <strong>di</strong> sicurezza<br />
<strong>per</strong> l’o<strong>per</strong>atore che lo utilizza. Tali misure in parte si riferiscono sia alle tensioni<br />
elevate sia all’impiego <strong>di</strong> solventi tossici durante l’applicazione.<br />
Infatti l’applicazione <strong>di</strong> tensioni dell’or<strong>di</strong>ne dei kV richiede l’utilizzo <strong>di</strong> guanti in<br />
neoprene a norma <strong>per</strong> <strong>la</strong> manutenzione interna del<strong>la</strong> camera e <strong>di</strong> tappetini<br />
salvascarica che tute<strong>la</strong>no l’o<strong>per</strong>atore durante <strong>la</strong> prova da eventuali scariche del<br />
<strong>di</strong>elettrico.