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Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...

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L’OSSO NATURALE - 25<br />

struttura su un piano parallelo a quello in cui è applicato il carico. Una<br />

struttura sottoposta a una sollecitazione <strong>di</strong> questo tipo si deforma<br />

internamente: immaginando <strong>di</strong> prendere due<br />

fibre <strong>di</strong> materiale, <strong>la</strong> deformazione porta ad un<br />

cambiamento dell’angolo compreso tra queste.<br />

In partico<strong>la</strong>re forze <strong>di</strong> taglio possono essere<br />

presenti nel caso in cui ci sia l’azione sia <strong>di</strong><br />

sollecitazioni a trazione che a compressione. In<br />

vivo, fratture dovute a forze <strong>di</strong> taglio si osservano principalmente nell’osso<br />

spugnoso.<br />

IV. Flessione: In questo caso, i carichi sono applicati in modo che <strong>la</strong> struttura<br />

subisca una curvatura lungo il proprio asse. Il campione, in questo modo, è<br />

sottoposto a sforzi sia <strong>di</strong> trazione che <strong>di</strong><br />

compressione.<br />

Dal momento che un osso non ha una<br />

struttura omogenea, le tensioni non sono<br />

<strong>di</strong>stribuite in modo simmetrico. Un<br />

piegamento può essere ottenuto me<strong>di</strong>ante<br />

l’applicazione <strong>di</strong> tre o quattro forze (in tal<br />

senso possono essere realizzate prove <strong>di</strong> flessione a tre o a quattro punti).<br />

sollecitazioni flessionali sono tipiche <strong>di</strong> fratture in partico<strong>la</strong>re nelle ossa<br />

lunghe (tibia, femore, ossa del braccio).<br />

V. Torsione: il carico è applicato in modo così da ottenere<br />

una rotazione attorno ad un asse, e all’interno del<strong>la</strong><br />

struttura si ottiene una coppia: in questo caso le forze <strong>di</strong><br />

taglio sono presenti sull’intero sistema.<br />

VI. carichi combinati: Solo teoricamente è possibile<br />

pensare ad un osso sottoposto a un singolo tipo <strong>di</strong><br />

sollecitazione come quelle viste in precedenza;<br />

normalmente, anche nei movimenti che appaiono più semplici, le ossa, in un<br />

organismo vivente, subiscono sollecitazioni più complesse.<br />

Tali sollecitazioni combinate a cui sono sottoposte le ossa <strong>di</strong>pendono anche da<br />

molteplici fattori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa natura [ 34 ]:<br />

- l’azione dei muscoli, <strong>la</strong> quale può produrre tensioni <strong>di</strong> compressione che<br />

sono in grado <strong>di</strong> compensare (parzialmente o totalmente) forze <strong>di</strong> trazione cui<br />

è sottoposto l’osso; questa capacità <strong>di</strong> compensazione si riduce con<br />

l’aumentare dell’affaticamento del muscolo.

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