Materiali e Tecnologie per la realizzazione di sostituti - FedOA ...
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214 - CAPITOLO 6<br />
In questa sede sono stati presi in esame i moduli e<strong>la</strong>stici in prossimità del<strong>la</strong> Toe<br />
region in quanto interessati al<strong>la</strong> risposta meccanica del<strong>la</strong> struttura prima del<br />
col<strong>la</strong>sso del<strong>la</strong> porosità. Si osserva che, nel caso <strong>di</strong> strutture MIMS, invece, <strong>la</strong> curva<br />
risulta essere caratterizzata da due p<strong>la</strong>teau <strong>di</strong>stinti: <strong>per</strong> piccolissime deformazioni,<br />
un primo p<strong>la</strong>teau re<strong>la</strong>tivo al riarrangiamento spaziale <strong>di</strong> microsfere non<br />
completamente fuse in su<strong>per</strong>ficie, mentre <strong>per</strong> deformazioni più elevate un<br />
ulteriore p<strong>la</strong>teau re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> risposta dei colletti formatisi a seguito del<strong>la</strong> parziale<br />
fusione su<strong>per</strong>ficiale delle microsfere.<br />
Anche in re<strong>la</strong>zione a tali <strong>di</strong>fferenze, <strong>la</strong> risposta meccanica delle strutture realizzate<br />
con tecnica MIMS risulta circa due or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> grandezza su<strong>per</strong>iore rispetto alle<br />
strutture realizzate con tecnica PI/SL e circa un or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> grandezza maggiore<br />
rispetto alle strutture realizzate me<strong>di</strong>ante TIPS (Fig.149). Tale comportamento è<br />
intimamente legato al<strong>la</strong> morfologia dei sistemi considerati caratterizzati, in primo<br />
luogo, da un grado <strong>di</strong> porosità significativamente più basso (circà <strong>la</strong> metà) rispetto<br />
agli scaffold realizzati me<strong>di</strong>ante le altre due tecniche <strong>di</strong> preparazione <strong>di</strong>scusse.<br />
Modulo E<strong>la</strong>stico (MPa)<br />
100<br />
10<br />
1<br />
0,1<br />
0,01<br />
PI/SL<br />
TIPS<br />
MIMS<br />
Figura 149: Modulo e<strong>la</strong>stico al variare del<strong>la</strong> tecnica<br />
<strong>di</strong> preparazione.<br />
In questa sede, l’attenzione è stata focalizzata principalmente sugli scaffold<br />
realizzati me<strong>di</strong>ante PI/SL in quanto caratterizzati dai requisiti morfologici più<br />
adeguati all’ingegneria dei tessuti. In tal senso, sono stati selezionati materiali<br />
biocompatibili in qualità <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> rinforzo strutturale al fine <strong>di</strong> migliorare <strong>la</strong><br />
risposta meccanica dei costrutti realizzati, altrimenti ben al <strong>di</strong> sotto delle<br />
aspettative richieste dall’applicazione.<br />
L’aggiunta <strong>di</strong> segnali bioattivi (idrossiapatite) e biocompatibilizzanti (Hyaff11) al<strong>la</strong><br />
matrice polimerica produce una contenuta riduzione del<strong>la</strong> risposta meccanica ed<br />
in partico<strong>la</strong>re del modulo e<strong>la</strong>stico del 10-20% (fig.150).