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Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

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delle situazioni economiche infrannuali, delle re<strong>la</strong>zioni e delle altre comunicazionisociali previste dal<strong>la</strong> legge, <strong>di</strong>rette ai soci o al pubblico;2. adempimenti re<strong>la</strong>tivi all’attività <strong>di</strong> tenuta, conservazione e aggiornamento del fascicolo<strong>di</strong> bi<strong>la</strong>ncio dall’approvazione del consiglio <strong>di</strong> amministrazione al deposito epubblicazione (anche informatica) dello stesso fino al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>tiva archiviazione;3. <strong>gestione</strong> dei rapporti con collegio sindacale e soci. Redazione, tenuta e conservazionedei documenti su cui gli stessi potrebbero esercitare il <strong>controllo</strong>;4. comunicazioni alle Autorità <strong>di</strong> vigi<strong>la</strong>nza e <strong>gestione</strong> dei rapporti con le stesse;5. attività <strong>di</strong> selezione del<strong>la</strong> società <strong>di</strong> revisione;6. attività <strong>di</strong> selezione del<strong>la</strong> società <strong>di</strong> revisione e <strong>gestione</strong> dei rapporti con <strong>la</strong> stessa (adesempio comunicazioni, trasmissione <strong>di</strong> dati contabili, tenuta dei documenti su cui glistessi potrebbero esercitare il <strong>controllo</strong>.7. <strong>gestione</strong> dei rapporti con le Autorità <strong>di</strong> Vigi<strong>la</strong>nza (ad esempio Autorità Antitrust,Garante <strong>per</strong> <strong>la</strong> protezione dei dati <strong>per</strong>sonali etc.): comunicazioni, attività <strong>di</strong> supportonello svolgimento dei re<strong>la</strong>tivi controlli, trasmissione dati etc.;8. attività <strong>di</strong> preparazione delle riunioni assembleari, svolgimento e verbalizzazione delleassemblee e degli altri organi sociali (es. consiglio <strong>di</strong> amministrazione, collegiosindacale, comitati interni etc.);9. attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione degli utili e delle riserve;10. attività <strong>di</strong> valutazione, autorizzazione e <strong>gestione</strong> delle o<strong>per</strong>azioni sul capitale (quali adesempio aumenti e riduzioni <strong>di</strong> capitali, o<strong>per</strong>azione <strong>di</strong> fusione e scissione, conferimenti indenaro ed in natura);11. <strong>gestione</strong> delle incombenze societarie re<strong>la</strong>tive a o<strong>per</strong>azioni sul capitale e supartecipazioni.12. comunicazione del conflitto <strong>di</strong> interessi ai sensi dell’art. 2391, comma 1, c.c.;13. liquidazione <strong>di</strong> società.Nell’ambito <strong>di</strong> tali attività sensibili, ruolo preminente è svolto dall’Amministratore Delegatoe dal<strong>la</strong> funzione Personale e Amministrazione e Finanza, accanto agli altri esponenti degliorgani sociali.Con riferimento alle attività n. 9, 12 e 13 si ritiene opportuno precisare che <strong>la</strong> stesse sonostate mantenuta nell’elenco, anche se in seguito all’effettuazione delle interviste con le<strong>per</strong>sone chiave è emerso che <strong>la</strong> Società non svolge tali attività. La decisione è motivata dalfatto che, sebbene tali attività non risultino attualmente svolte in concreto, ben potrebbeesserlo nell’ambito dell’attività del<strong>la</strong> Società, <strong>la</strong> quale si è organizzata <strong>per</strong> gestire taleeventualità.3.6 Il sistema dei controlli.Il sistema dei controlli, applicabili alle attività in<strong>di</strong>viduate, è stato definito utilizzando comeriferimento le linee guida ad oggi pubblicate dalle principali associazioni <strong>di</strong> categoria nonchéle best practice internazionali, ed è stato successivamente adottato dal<strong>la</strong> Società.Per ognuna delle attività sono stati in<strong>di</strong>viduati standard <strong>di</strong> <strong>controllo</strong> speciali.Re<strong>la</strong>tivamente all’attività sensibile <strong>di</strong> “redazione del bi<strong>la</strong>ncio, delle re<strong>la</strong>zioni e delle altrecomunicazioni sociali previste dal<strong>la</strong> legge, <strong>di</strong>rette ai soci o al pubblico” gli standard <strong>di</strong><strong>controllo</strong> speciali sono i seguenti.A_1 Norme: devono esistere ed essere <strong>di</strong>ffuse al <strong>per</strong>sonale coinvolto in attività <strong>di</strong>pre<strong>di</strong>sposizione del bi<strong>la</strong>ncio, norme che definiscano con chiarezza i principi contabilida adottare <strong>per</strong> <strong>la</strong> definizione delle poste del bi<strong>la</strong>ncio civilistico (e situazioniinfrannuali) e le modalità o<strong>per</strong>ative <strong>per</strong> <strong>la</strong> loro contabilizzazione. Tali norme devonoessere tempestivamente aggiornate dall'ufficio competente al<strong>la</strong> luce delle novità del<strong>la</strong>109

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