Phadia S.r.l. Modello di organizzazione, gestione e controllo per la ...

Gestione dei rapporti con i legali della società o di eventuali controparti in controversiegiudiziarie;Gestione dei contenziosi e controversie giudiziarie di qualsiasi genere, grado o giurisdizionenei quali sia coinvolta a qualsiasi titolo la Società.Funzioni e aree aziendali a rischio:Tutte le aree e funzioni che possano decidere il ricorso alle vie giudiziarie e/o sostenere lagestione del contenzioso, con particolare riguardo a quelle aree o a quei soggetti che possanoavere rapporti, diretti o indiretti, con organi giudiziari, quali:Amministratore delegato;Presidente del Consiglio di Amministrazione;Personale e Amministrazione e Finanza;Vendite.2.1.11 Art. 320 c.p.Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio“Le disposizioni dell’art. 319 si applicano anche all’incaricato di un pubblico servizio;quelle di cui all’art. 318 si applicano anche alla persona incaricata di un pubblico servizioqualora rivesta la qualità di impiegato.In ogni caso le pene sono ridotte in misura non superiore a un terzo”.FattispecieLa norma prevede un reato autonomo il cui soggetto attivo può essere, per la corruzioneimpropria, di cui all’art. 319 cod. pen., solo l’incaricato di un pubblico servizio che riveste laqualità di pubblico impiegato e, per la corruzione propria, di cui all’art. 318 cod. pen, ogniincaricato di un pubblico servizio.Considerazioni applicativeIl reato è ipotizzabile per la Società. Vale quanto detto sub artt. 318 e 319 cod. pen..2.1.12 Art. 321 c.p.Pene per il corruttore“Le pene stabilite nel primo comma dell’Art. 318, nell’Art. 319, nell’Art. 319 bis, nell’art.319 ter e nell’Art. 320 in relazione alle suddette ipotesi degli articoli 318 e 319, si applicanoanche a chi dà o promette al pubblico ufficiale o all’incaricato di un pubblico servizio ildenaro o altra utilità”.FattispecieIl privato deve dare o promettere denaro o altra utilità al pubblico ufficiale o all’incaricato dipubblico servizio affinché questi compia un atto del suo ufficio o un atto contrario ai doveridi ufficio ovvero al fine di compensarlo per il compimento dell’atto contrario ai doveri diufficio. La dazione o la promessa non richiedono alcuna forma particolare e devono esseredeterminate o determinabili. Il reato non si configura se la condotta del privato resta ignota alpubblico ufficiale o all’incaricato di pubblico servizio. Al contrario, per la sussistenza delreato a carico del corruttore, qualora sia certo il concorso del funzionario corrotto, è73